Bonifica nella Terra dei Fuochi: impegno per un’Italia più sicura continua

Durante la conferenza stampa di fine anno, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso soddisfazione per i progressi del decreto legge “Terra dei Fuochi”, finalizzato alla bonifica delle aree contaminate. Tra i risultati ottenuti, le forze dell’ordine hanno inflitto sanzioni per oltre 1,78 milioni di euro, effettuato numerosi controlli e sequestri, e avviato arresti per attività illecite legate allo smaltimento dei rifiuti. Sono stati stanziati 60 milioni di euro per interventi di bonifica e 10 milioni per la riqualificazione delle aree degradate, con l’implementazione di un sistema di videosorveglianza avanzata per prevenire sversamenti abusivi.

Risultati Positivi della Legge ‘Terra dei Fuochi’ e Impegni per il Futuro

ROMA (ITALPRESS) – Durante la conferenza stampa di fine anno, la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso fiducia in merito ai risultati ottenuti dal decreto legge ‘Terra dei Fuochi’, approvato lo scorso luglio. Dopo un incontro in Prefettura a Caserta e vari tavoli tecnici, Meloni ha sottolineato l’importanza di questo provvedimento per il risanamento e la bonifica della zona, con un focus particolare sull’assistenza alla popolazione colpita dall’abbandono e dall’illegalità.

I dati forniti dalla Presidente mettono in evidenza la determinazione delle forze dell’ordine nella lotta contro lo smaltimento illecito di rifiuti. In poco più di un mese, sono state elevate sanzioni per oltre 1 milione e 780mila euro, controllati più di 6.000 veicoli, effettuati 155 sequestri e denunciati 148 individui, con 9 arresti. Questi numeri evidenziano un impegno concreto e attivo nel contrastare pratiche illegali.

In merito alle bonifiche, Meloni ha annunciato l’impiego di 60 milioni di euro per interventi in aree profondamente contaminate da discariche abusive. Sono stati identificati i siti più critici, avviando misure di messa in sicurezza e bonifiche integrali. A ciò si aggiungono 10 milioni destinati al recupero delle aree degradate e il lancio di un progetto innovativo di videosorveglianza tramite droni dotati di intelligenza artificiale, per prevenire nuovi sversamenti abusivi.

Il lavoro di squadra tra Ministri, Commissari, Prefetti, Procure e forze dell’ordine sta contribuendo a restituire dignità e salute a queste terre. Meloni ha chiuso il suo intervento con l’impegno di proseguire verso un’Italia più sicura e pulita, tracciando la strada per futuri progressi in questa importante battaglia.

(ITALPRESS)

Giorgia Meloni: Progressi nel Risanamento della Terra dei Fuochi

ROMA (ITALPRESS) – La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è espressa con soddisfazione riguardo ai risultati ottenuti dal decreto legge ‘Terra dei Fuochi’, approvato lo scorso luglio. Secondo Meloni, i recenti sviluppi, emersi durante un tavolo di lavoro in Prefettura a Caserta, evidenziano un cambio di direzione significativo per la bonifica e il risanamento dell’area, nonché un potenziamento delle misure di assistenza alla popolazione. La Premier ha sottolineato come queste azioni siano mirate a contrastare l’abbandono e le illegalità.

Meloni ha fornito dati concreti sul lavoro svolto dalle forze dell’ordine, che hanno emesso multe per un totale di oltre 1 milione e 780mila euro, controllato più di 6.000 veicoli, effettuato 155 sequestri e denunciato 148 persone, oltre a registrare 9 arresti. Questi risultati dimostrano l’impegno deciso del governo contro lo smaltimento illecito dei rifiuti, con l’obiettivo di ripristinare la legalità e la sicurezza in zone critiche.

Sul fronte delle bonifiche, Meloni ha indicato che sono stati stanziati 60 milioni di euro per interventi nelle aree gravemente compromesse da discariche abusive. È stata data priorità ai siti più problematici per garantirne la messa in sicurezza e la bonifica totale. Inoltre, è stato previsto un investimento di 10 milioni di euro per il recupero e la riqualificazione delle aree degradate, accompagnato da un progetto di videosorveglianza avanzato, che utilizza droni dotati di intelligenza artificiale per prevenire gli sversamenti illeciti.

Grazie alla cooperazione tra Ministri, Commissari, Prefetti, Procure e forze dell’ordine, l’obiettivo è restituire dignità e salute ai cittadini di quest’area, lavorando verso un’Italia più sicura e pulita.

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