Urge un Pnrr per migliorare le politiche abitative nel settore immobiliare
Gian Battista Baccarini, presidente di Fiaip, richiama l’attenzione su un fondo europeo per le politiche abitative, suggerendo un approccio strutturato per affrontare l’emergenza casa in Italia. Propone di riqualificare il patrimonio pubblico dismesso e di utilizzare dati per capire le abitazioni vuote. Per incentivare i proprietari a affittare, suggerisce misure sulla flessibilità dei contratti, deducibilità fiscale dell’IMU e maggiore sicurezza per chi affitta. Sottolinea anche l’importanza della professionalità degli agenti immobiliari e della formazione continua. Le compravendite residenziali mostrano segni positivi, ma occorre un intervento sistematico per migliorare l’offerta abitativa.
Proposte Fiaip per affrontare l’emergenza abitativa in Italia
ROMA (ITALPRESS) – Gian Battista Baccarini, presidente della Fiaip, ha sottolineato l’importanza di istituire un fondo europeo per l’abitazione, paragonabile al PNRR, per affrontare la crisi abitativa. Secondo Baccarini, è fondamentale rendere questa emergenza una priorità dell’agenda politica, destinando risorse a un piano organico per l’edilizia residenziale pubblica e sociale. Propone di riqualificare il vasto patrimonio pubblico inutilizzato, rendendolo disponibile a canoni accessibili per le fasce più deboli della popolazione.
Affrontando il tema del Piano Casa, Baccarini ha evidenziato la necessità di creare una banca dati per monitorare il patrimonio immobiliare pubblico e privato inutilizzato. Attualmente, si stima che ci siano circa 100.000 abitazioni pubbliche non assegnate e 9,5 milioni di immobili privati vuoti, dei quali 6,5 milioni risultano potenzialmente disponibili. È cruciale comprendere le ragioni per cui i proprietari tengono queste case vuote invece di affittarle a studenti e famiglie in difficoltà economica.
Per incrementare l’offerta abitativa, Fiaip suggerisce incentivi per il settore privato, agendo su tre direttrici: flessibilità, fiscalità e sicurezza. Ad esempio, dovrebbero essere ampliate le tipologie di contratti transitori e di agevolazioni fiscali per i proprietari che affittano a canone concordato. Inoltre, si propone di semplificare i processi per consentire ai proprietari di riprendere possesso dei loro immobili in caso di morosità.
Infine, Baccarini, che sta per terminare il suo secondo mandato, ha evidenziato il progresso fatto nel settore grazie a un modello professionale riconosciuto. Ha messo l’accento sull’importanza della formazione continua per gli agenti immobiliari, preparando professionisti in grado di garantire serietà e competenza, essenziali per proteggere gli investimenti delle famiglie italiane.
Proposte per un Piano Abitativo Europeo e Sviluppo del Settore Immobiliare
ROMA (ITALPRESS) – Gian Battista Baccarini, presidente di Fiaip, ha sottolineato la necessità di un fondo europeo dedicato alle politiche abitative, simile al PNRR. Questa iniziativa dovrebbe diventare una priorità politica per affrontare l’emergenza abitativa. Baccarini sostiene l’importanza di un piano strutturato che orienti le risorse verso la costruzione e riqualificazione di edilizia residenziale pubblica e sociale, specialmente ripristinando il patrimonio pubblico inutilizzato e offrendo canoni calmierati per chi ha difficoltà economiche.
Il presidente di Fiaip ha anche evidenziato la necessità di creare una banca dati per monitorare gli immobili pubblici e privati non utilizzati. Secondo Federcasa, ci sono circa 100.000 abitazioni pubbliche non assegnate, mentre l’ISTAT riporta 9,5 milioni di case vuote nel privato. Di queste, dopo aver escluso le abitazioni inagibili e quelle destinate a vacanze, rimangono quasi 6,5 milioni a disposizione. È cruciale comprendere perché i proprietari non affittano questi immobili a studenti e famiglie in difficoltà.
Per incrementare l’offerta abitativa, Baccarini propone di incentivare il settore privato attraverso tre principali direttrici: flessibilità, fiscale e sicurezza. È necessario consentire contratti di affitto più variabili e rendere deducibile l’IMU per i contratti a canone concordato. Inoltre, ha sottolineato che la sicurezza è fondamentale, poiché molti proprietari temono molestie da parte degli inquilini. Un emendamento di legge proposto dall’onorevole Buonguerrieri potrebbe affrontare questo problema, offrendo maggiori tutele ai proprietari.
Affrontando il mercato immobiliare, Baccarini ha riportato dati positivi, con un incremento dell’8,1% nelle compravendite residenziali nel secondo trimestre del 2025 rispetto all’anno precedente. La diminuzione degli interessi sui mutui ha incoraggiato ulteriori acquisti della prima casa. Concludendo il suo mandato alla guida di Fiaip, Baccarini ha messo in luce l’importanza di un modello professionale che garantisca servizi concreti e adeguata preparazione per gli agenti immobiliari, fondamentali per la protezione degli investimenti delle famiglie.
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