Juventus sconfitta dal Real Madrid: Bellingham protagonista in una sfida intensa al Bernabeu.
Juventus vs Real Madrid: Analisi di una Sconfitta Sfortunata
MADRID (SPAGNA) – Nella scintillante serata del Santiago Bernabeu, la Juventus ha affrontato il Real Madrid nella terza giornata della fase a gironi della Champions League. La partita, sebbene si sia conclusa con una sconfitta per 1-0 a favore dei Blancos, ha messo in luce molteplici aspetti positivi per i bianconeri. Il gol decisivo è stato realizzato da Jude Bellingham, che ha confermato la sua forma straordinaria. Con questa vittoria, il Real Madrid prosegue il suo cammino perfetto nel torneo, mentre la Juventus, ferma a due punti, dovrà necessariamente migliorare nelle prossime sfide.
Una Juventus a Due Facce
La formazione di Igor Tudor ha sorpreso con alcune scelte nell’undici iniziale, lanciando Dusan Vlahovic dal primo minuto in attacco e relegando Manuel Locatelli in panchina. La Juventus ha mostrato un inizio promettente, con una fase difensiva solida e ripartenze pericolose. Kalulu ha creato occasioni interessanti, ma il suo cross è stato neutralizzato da Asencio. Anche McKennie e Gatti hanno tentato di portare pericoli all’area avversaria, mentre il primo tentativo del Real è arrivato con un colpo di testa di Tchouameni.
Nel corso del primo tempo, la Juventus ha mantenuto un buon controllo, soffrendo solo nei minuti finali. Di Gregorio si è distinto con una parata eccezionale su Mbappé, mentre Militao ha sfiorato il gol mandando il pallone alto da posizione favorevole. L’intervallo ha fornito a Tudor l’opportunità di riordinare le idee, portando i suoi a tornare in campo con la stessa determinazione, evidenziata da spunti interessanti di Yildiz e Kalulu.
Al 50’, l’occasione chiave è arrivata con Vlahovic, che ha resistito alla pressione di Militao e ha costretto Courtois a un grande intervento. La Juventus sembrava in controllo, ma il punto di svolta è arrivato al 57’, quando Vinicius, con un’azione individuale, ha colpito il palo. Bellingham, rapido a seguire, ha realizzato il gol del vantaggio.
Nonostante il gol subito, la Juventus ha continuato a lottare. Al 71’, Di Gregorio ha compiuto un’altra parata miracolosa su Mbappé e Diaz, dimostrando di essere in forma eccezionale. Tudor ha cercato di rinforzare l’attacco con i cambi, inserendo Conceicao e successivamente Openda e David, ma le occasioni create non sono state capitalizzate. Alla fine della partita, un tiro di Kostic nel recupero non ha cambiato il punteggio, e il Real Madrid ha potuto festeggiare.
Tabellino e Statistiche della Partita
Questa partita ha offerto anche interessanti spunti statistici. Ecco il tabellino completo dell’incontro:
REAL MADRID (4-3-3):
Courtois 7; Valverde 6, Militao 6.5, Asencio 7 (43′ st Gonzalo sv), Carreras 6.5; Bellingham 7, Tchouameni 6, Guler 6.5 (29′ st Camavinga 6); Diaz 6.5 (39′ st Mastantuono sv), Mbappé 6.5, Vinicius 7 (39′ st Fran Garcia sv). Allenatore: Alonso 6.5.
JUVENTUS (3-5-2):
Di Gregorio 7.5; Gatti 6.5, Rugani 6, Kelly 6; Kalulu 6, Thuram 6.5 (17′ st Conceicao 6), Koopmeiners 5.5 (29′ st Locatelli 6), McKennie 5.5, Cambiaso 5 (43′ st Kostic sv); Yildiz 6.5 (29′ st Openda 5.5), Vlahovic 6.5 (29′ st David 6). Allenatore: Tudor 6.5.
Arbitro: Vincic (Slovenia) 6.5.
Reti: 12′ st Bellingham.
Note: Serata serena, terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Diaz. Angoli: 13-6. Recupero: 1′ pt; 5′ st.
In conclusione, nonostante la sconfitta, la Juventus ha mostrato segni di crescita. L’approccio difensivo e la determinazione offensive sono elementi su cui costruire. Le prossime partite saranno cruciali per il club bianconero, che dovrà riemergere e lottare per riconquistare la posizione in classifica.
Fonti: UEFA.com, Juvemania, Tuttosport.
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