Alluvione a Genova: il rio Fegino esonda dopo forti piogge del 15 novembre 2025.
Alluvione a Genova: Esonda il Rio Fegino
Genova, 15 novembre 2025 – Nel pomeriggio di oggi, la città di Genova è stata colpita da violenti rovesci di pioggia che hanno portato a un’allerta per alluvioni. Il rio Fegino, uno dei corsi d’acqua che attraversano il capoluogo ligure, ha esondato improvvisamente, causando situazioni di emergenza in diverse zone della città. Le immagini dei danni e dell’intensità delle precipitazioni stanno circolando sui social media e nei notiziari nazionali. Non è la prima volta che Genova affronta una crisi di questo tipo, ma ogni evento atmosferico estremo lascia sempre il segno su una popolazione che deve convivere con il rischio frane e alluvioni.
Le Cause dell’Alluvione
Le intense piogge che hanno interessato Genova oggi non sono state isolate. Secondo i meteorologi, il maltempo è il risultato di una intensa perturbazione proveniente dal Nord Europa, che ha portato con sé una massa d’aria umida e instabile. Questa situazione si è accentuata nella giornata di oggi, con precipitazioni che hanno superato i 100 mm in alcune aree in poche ore. Le previsioni del Centro Funzionale della Regione Liguria allertavano già nei giorni precedenti di possibili eventi estremi in seguito a queste condizioni meteorologiche sfavorevoli.
Le autorità locali hanno attivato il piano di emergenza e raccomandato ai cittadini di evitare gli spostamenti non necessari, soprattutto nelle zone più a rischio. Questo tipo di eventi mette in evidenza la necessità di un miglioramento delle infrastrutture idrauliche, che in gran parte sono obsolete e insufficienti a gestire le forti piogge.
Immagini e Video Della Situazione
Le immagini e i video che arrivano da Genova mostrano strade allagate, auto imprigionate sotto la furia delle acque e un clima di grande tensione tra i cittadini. Gli interventi dei vigili del fuoco sono stati sollecitati in diversi punti critici della città. Le operazioni di messa in sicurezze delle abitazioni sono attualmente in corso, con molti volontari che si sono uniti per dare una mano a chi è stato colpito dall’alluvione.
Le immagini pubblicate sui social network evidenziano la forza distruttrice dell’acqua, capace di strappare via quanto costruito in anni. Significativo il video che mostra il corso del Fegino straripante, che non consente il passaggio e pone seri interrogativi sulla pianificazione urbana della città. Situazioni simili si sono verificate anche in altri comuni liguri, dove si sta assistendo a un fenomeno sempre più ricorrente.
Misure di Emergenza e Raccomandazioni
Come risposta all’emergenza, il Comune di Genova e la Protezione Civile hanno attivato un centro coordinamento per la gestione della crisi. Sono previsti interventi per la pulizia dei fossi e dei canali per agevolare lo deflusso delle acque. Inoltre, si è deciso di chiudere parchi e giardini pubblici per evitare qualsiasi rischio per i cittadini.
Le autorità invitano la popolazione a rimanere informata tramite i canali ufficiali e a seguire le indicazioni fornite, in particolare per quanto riguarda eventuali evacuazioni in prossimità di zone a rischio. Proseguono le operazioni di monitoraggio per verificare l’andamento delle piogge e dei livelli idrometrici dei fiumi e dei torrenti che costeggiano la città e i comuni limitrofi.
L’aumento delle temperature medie e i cambiamenti climatici stanno rendendo sempre più frequenti questi eventi estremi. Il riscaldamento globale pone sfide significative a ripensare lo sviluppo urbano e le ricevute infrastrutture. È imperativo che le politiche ambientali si orientino verso una maggiore sostenibilità e resilienza.
La Risposta della Comunità
In questi momenti critici, la comunità genovese ha dimostrato grande solidarietà. I social media si sono riempiti di messaggi di sostegno e di richiesta di aiuto. Fino a ora, numerosi cittadini hanno già messo in atto forme di auto-organizzazione, aiutando i vicini e offrendo riparo a chi è stato costretto ad evacuare.
Il Centro di Coordinamento Comunale ha anche attivato una raccolta di fondi e beni di prima necessità per le famiglie colpite. Questa risposta immediata della comunità è un segnale di speranza e di unità, che in ottica di crisi è fondamentale per affrontare al meglio la situazione.
Le emergenze meteorologiche rappresentano una nuova normalità, ma grazie alla cooperazione tra istituzioni e cittadini, sarà possibile affrontare le difficoltà e costruire un futuro più sicuro. Restiamo aggiornati seguendo le notizie e le comunicazioni ufficiali delle autorità di Genova.
