Acciaio green: Benedetti di Abs-Danieli sostiene la transizione ecologica dell’ex Ilva.
Camilla Benedetti, presidente di Abs Acciaierie, sostiene che il futuro dell’industria siderurgica italiana deve essere orientato verso l’acciaio green, frutto di innovazione sostenibile. Sottolinea l’importanza di investimenti strategici e un modello di sviluppo che unisca tradizione e sostenibilità, citando l’esempio del progetto di Piombino e un contratto di 1 miliardo con Ssab per un impianto a zero emissioni in Svezia. Benedetti avverte che senza acciaio non si può progredire nei settori dell’energia rinnovabile e della mobilità elettrica, esprimendo la necessità di una visione a lungo termine per la transizione energetica.
Acciaio Green e Sostenibilità: Il Futuro della Siderurgia in Italia
ROMA (ITALPRESS) – Camilla Benedetti, presidente di Abs Acciaierie e rappresentante del Gruppo Danieli, afferma l’impegno dell’azienda nello sviluppo dell’acciaio green, basato su tecnologie avanzate in cui si investe da oltre 15 anni. Benedetti sottolinea l’importanza per il sistema Paese di scommettere sulla siderurgia come un elemento cruciale per la transizione energetica, esortando a rivedere gli investimenti e a creare una visione che integri tradizione e sostenibilità.
Il modello di Piombino è citato come un esempio pratico di un progetto strategico che può essere replicato in altre aree. In questa località, Danieli svolge sia il ruolo di fornitore tecnologico che di socio, detentore del 25% delle quote, insieme a Mef, Sace e Invitalia. La presidente mette in evidenza anche l’esperienza internazionale con Ssab, l’acciaieria svedese, che ha affidato a Danieli un contratto da 1 miliardo di euro per un impianto a zero emissioni a Luleå, alimentato da idrogeno verde e rottame riciclato.
Benedetti avverte che senza acciaio non si possono sviluppare energie rinnovabili come l’eolico e il fotovoltaico, né migliorare la mobilità elettrica. L’Italia ha, pertanto, l’occasione di diventare leader nell’innovazione europea, rafforzando una filiera strategica per la transizione energetica. Questo cambiamento richiede un forte impegno su tecnologia, responsabilità e investimenti in ricerca e sviluppo, oltre al capitale umano e all’economia circolare.
Assieme a ciò, ABS ha pianificato nel 2024 oltre 41 milioni di euro per l’innovazione, rappresentando il 54,3% dell’Ebitda aziendale. Il suo impianto QWR è un esempio lampante di efficienza energetica, zero sprechi e qualità. Benedetti insiste sulla necessità di una strategia industriale a lungo termine. La siderurgia non deve essere vista come un problema, ma come un elemento chiave per la transizione energetica sia in Italia che in Europa.
Acciaio Green: Il Futuro Sostenibile della Siderurgia Italiana
ROMA (ITALPRESS) – Camilla Benedetti, presidente di Abs Acciaierie, divisione acciaio del Gruppo Danieli, ha dichiarato al Messaggero che l’azienda è pronta a contribuire significativamente al futuro del settore, sottolineando l’importanza dell’acciaio green, il quale deriva da tecnologie innovative in cui Danieli investe da oltre 15 anni. Benedetti crede fermamente nel ruolo cruciale della siderurgia nella transizione ecologica, esortando il sistema Paese a investire e adottare una visione che unisca tradizione e sostenibilità.
Benedetti ha citato il modello produttivo di Piombino come esempio replicabile di un progetto strategico, dove Danieli agisce come fornitore tecnologico e detiene una quota del 25%, insieme a Mef, Sace e Invitalia. Ha anche menzionato la collaborazione internazionale con Ssab, con cui ha stipulato un maxi-contratto da 1 miliardo di euro per realizzare un impianto a zero emissioni a Luleå. Questo impianto sarà alimentato da idrogeno verde e rottame riciclato e contribuirà a ridurre del 7% le emissioni complessive della Svezia.
Benedetti ha messo in evidenza l’importanza dell’acciaio, affermando che senza di esso non ci sarebbero energie rinnovabili come l’eolico e il fotovoltaico né mobilità elettrica. Secondo lei, l’Italia ha la possibilità di diventare leader nell’innovazione europea, rafforzando una filiera strategica per la transizione energetica, un processo che richiede tecnologia, responsabilità e investimenti in ricerca e sviluppo.
Infine, la presidente ha rimarcato l’impegno di ABS, che nel 2024 destinerà oltre 41 milioni di euro all’innovazione, pari al 54,3% dell’Ebitda. Il loro impianto QWR è un esempio concreto di efficienza energetica, evitando sprechi e puntando su qualità avanzata. Benedetti ha ribadito l’importanza di avere una strategia industriale di lungo periodo, affermando che l’industria siderurgica non rappresenta un problema, ma può essere al centro della transizione energetica in Italia e in Europa.
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