Agricoltori in protesta a Bruxelles: Giansanti sottolinea l’importanza strategica dell’agricoltura per l’Europa.
Agricoltura: un Settore Strategico per l’Unione Europea
BRUXELLES (BELGIO) – L’agricoltura riveste un ruolo fondamentale per l’Unione Europea e deve essere gestita con serietà in termini di risorse economiche e visione strategica. Questo il messaggio forte e chiaro espresso da Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura e del COPA, durante la grande manifestazione degli agricoltori europei a Bruxelles. Accanto a lui, rappresentanti di 40 organizzazioni agricole provenienti da 27 Stati membri si sono riuniti per protestare contro le politiche della Commissione Europea, in quello che è stato definito il più massiccio evento del settore agricolo nella capitale belga.
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“In quanto agricoltori, oggi garantiamo la sicurezza alimentare per milioni di persone”, ha affermato Giansanti, ostentando orgoglio per il mercato europeo, considerato il più importante al mondo. Il presidente ha sottolineato la necessità di mantenere elevati standard di produzione, evitando l’apertura indiscriminata dei confini a prodotti provenienti da Paesi esterni all’UE, i quali potrebbero non rispettare le normative europee.
“Abbiamo investito tanto nel nostro sistema agricolo, e ora chiediamo reciprocità in tutti gli accordi commerciali”, ha continuato Giansanti, evidenziando la richiesta di leggi più efficaci piuttosto che semplici semplificazioni o deregolamentazioni. “Le sfide attuali – dal cambiamento climatico alle tensioni geopolitiche – richiedono politiche agricole forti e ben finanziate che consentano all’Europa di restare unita”.
Secondo stime della polizia belga, circa 8.000 agricoltori e oltre 1.000 trattori hanno partecipato alla manifestazione, un segnale chiaro della determinazione di un settore che rappresenta una parte cruciale dell’economia europea. Sebbene il corteo sia stato interrotto prima di raggiungere Place du Luxembourg a causa di disordini causati da manifestanti non autorizzati, gli interventi programmati si sono svolti regolarmente, evidenziando le preoccupazioni degli agricoltori.
Le richieste dell’agricoltura europea si concentrano essenzialmente su una politica agricola unitaria che preveda un budget adeguato e che non preveda tagli del 20%, come indicato nei programmi attuali. È necessario un approccio meno burocratico e una visione di crescita sostenibile per il settore. Confagricoltura ha messo in guardia: se l’Unione Europea dovesse disinvestire sull’agricoltura, si rischierebbe di perdere la competitività rispetto ad altre potenze economiche mondiali.
In particolare, le risorse destinate alla prossima Politica Agricola Comune (PAC) risultano insufficienti, e le misure di tutela del mercato europeo nei confronti dei prodotti provenienti da outside Europe si sono dimostrate inefficaci. Le questioni legate alla produttività, alla competitività e all’innovazione non sono state messe al centro delle politiche attuali.
“Non chiediamo sussidi, ma incentivi”, ha ribadito Giansanti nel corso delle Giornate Agri-Food della UE. La richiesta dei rappresentanti agricoli è chiara: occorrono misure che garantiscano la produzione, la qualità e la sicurezza alimentare, così come un futuro migliore per i giovani agricoltori.
Dal 2020, l’agricoltura ha subito notevoli trasformazioni e rappresenta solamente il 2% del PIL europeo, ma contribuisce a quasi il 40% delle esportazioni agroalimentari dell’UE nel mondo. Data l’importanza strategica del settore, la necessità di una forte azione politica appare più che mai urgente.
È essenziale che i leader europei ascoltino le richieste del comparto agricolo, apportando modifiche sostanziali alle attuali politiche e garantendo un sostegno robusto. Solo così sarà possibile mantenere la sicurezza alimentare e la competitività del mercato europeo in un contesto globale sempre più complesso.
In conclusione, l’agricoltura si trova al crocevia di importanti sfide e opportunità. Le manifestazioni di Bruxelles sono un segnale chiaro della determinazione degli agricoltori a battersi per il loro futuro e per quello dell’intera Unione Europea.
Fonti ufficiali:
– Confagricoltura
– COPA
– Commissione Europea
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