Air India: aereo si schianta dopo il decollo, tragedia con 105 vittime.

Air India: aereo si schianta dopo il decollo, tragedia con 105 vittime.

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Incidente aereo in India: tragico schianto di un volo Air India

NUOVA DELHI (ITALPRESS) – Un grave incidente aereo ha scosso l’India oggi, quando un volo di Air India è precipitato poco dopo il decollo dall’aeroporto Sardar Vallabhbhai Patel di Ahmedabad. Il volo, AI171, era diretto a Londra Gatwick e si trovava in volo con 242 passeggeri e membri dell’equipaggio a bordo. Le prime informazioni indicano che il velivolo sia caduto nella zona di Meghani, nelle vicinanze dell’aeroporto.

Il bilancio delle vittime e le priorità delle autorità

Il ministro indiano per l’aviazione civile, Murlidhar Mohol, ha confermato che sono state segnalate 105 vittime a causa dello schianto. In un’intervista rilasciata alla rete britannica Sky News, il ministro ha sottolineato: “Abbiamo confermato 105 vittime. La nostra priorità immediata è quella di salvare quante più persone possibile.” Inoltre, ha aggiunto: “È in corso un piano di recupero sul sito. Non posso rilasciare commenti dettagliati sulla situazione attuale, ma ci vorrà del tempo.”

La compagnia Air India ha pubblicato una nota in merito all’incidente, in cui si conferma che il volo AI171, partito da Ahmedabad alle 13:38 ora locale, trasportava 242 passeggeri. Il comunicato specifica che i cittadini a bordo erano 169 indiani, 53 britannici, 1 canadese e 7 portoghesi. I feriti sono stati prontamente trasportati negli ospedali più vicini per ricevere assistenza medica.

Secondo le autorità locali, il velivolo era un Boeing 787-8, un modello noto per le sue caratteristiche avanzate e la sicurezza. Le operazioni di recupero sono state immediatamente attivate, con squadre di emergenza che si sono dirette verso il luogo dell’incidente.

Le reazioni internazionali e le indagini in corso

La notizia ha innescato una reazione immediata a livello internazionale. I governi di vari paesi, tra cui Regno Unito e Canada, hanno espresso il loro cordoglio e hanno offerto supporto alle autorità indiane nelle operazioni di soccorso. Il Primo Ministro indiano, Narendra Modi, ha postato un messaggio sui social media: “Sono profondamente rattristato da questo tragico incidente. Tutti i miei pensieri sono con le vittime e le loro famiglie. Le autorità stanno lavorando incessantemente per affrontare questa situazione.”

Inoltre, la Commissione per la Sicurezza Aerea indiana ha annunciato l’avvio di un’inchiesta completa per determinare le cause dell’incidente. “L’obiettivo principale è garantire la sicurezza dei voli e prevenire future tragedie come questa,” ha dichiarato un portavoce della Commissione. Gli esperti del settore aereo hanno sottolineato l’importanza di queste indagini per migliorare le misure di sicurezza.

Il sostegno alle famiglie delle vittime

Le autorità locali hanno attivato un centro di crisi per fornire supporto a familiari e amici dei passeggeri e dell’equipaggio a bordo del volo AI171. La Air India ha assicurato assistenza e risorse alle famiglie colpite da questa tragedia. Un portavoce della compagnia ha dichiarato: “Siamo profondamente addolorati e ci impegniamo a fornire tutto il supporto necessario alle famiglie delle vittime.”

Le reazioni delle comunità locali e dei social media evidenziano quanto sia sentita questa tragedia. Molti stanno condividendo messaggi di sostegno, mentre altri si sono mobilitati per fornire aiuto alle persone colpite. La comunità indiana e quella internazionale si uniscono nel piangere le perdite e nel sostenere chi ha subito danni in questo tragico evento.

Conclusioni e sguardo al futuro

In queste ore drammatiche, le autorità indiane continuano a lavorare per gestire la situazione e per fornire assistenza a chi ne ha bisogno. Gli sviluppi futuri saranno attentamente monitorati, mentre si attende il rapporto delle indagini che chiarirà le circostanze di questo terribile incidente. La sicurezza aerea rimane una priorità assoluta, e ci si augura che misure più rigorose vengano implementate per garantire che simili eventi non si verifichino in futuro.

-Foto IPA Agency-

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