Alleanza Triangolare: FVG, Slovenia e Croazia Investono nell’Idrogeno per un Futuro Sostenibile

Alleanza Triangolare: FVG, Slovenia e Croazia Investono nell’Idrogeno per un Futuro Sostenibile

Collegamento Strategico nella Valle dell'Idrogeno TRIESTE (ITALPRESS) – È in corso un'intensa...

Collegamento Strategico nella Valle dell’Idrogeno

TRIESTE (ITALPRESS) – È in corso un’intensa collaborazione tra Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Croazia per rafforzare il progetto europeo North Adriatic Hydrogen Valley. L’incontro annuale dei 35 partner di questa iniziativa, che comprende istituzioni, realtà industriali e centri di ricerca, rappresenta una preziosa opportunità per condividere i risultati ottenuti nello sviluppo di un ecosistema idrogeno a livello transfrontaliero e transnazionale.

Fabio Scoccimarro, assessore alla Difesa dell’ambiente, ha evidenziato durante la conferenza stampa di presentazione e l’apertura del terzo Consortium Meeting del North Adriatic Hydrogen Valley (Nahv), l’importanza di questa collaborazione. “Il Friuli Venezia Giulia ha avuto un ruolo proattivo sin dall’inizio, firmando nel 2022 una lettera d’intenti con Slovenia e Croazia per trasformare la macroarea in un incubatore per una filiera integrata dell’idrogeno”, ha affermato.

Verso un’Economia Decarbonizzata

Scoccimarro ha ribadito l’impegno della Regione nel promuovere una transizione verso un’economia decarbonizzata, considerata un elemento centrale per la competitività sia europea che nazionale. “L’alleanza tra Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Croazia mira a creare sinergie nella produzione, stoccaggio, distribuzione e consumo di idrogeno verde, generando benefici significativi per le imprese e le comunità locali”, ha dichiarato.

“Siamo orgogliosi di essere tra le prime Valli dell’idrogeno in Europa, sostenuti da un finanziamento di 25 milioni di euro del programma Horizon Europe“, ha sottolineato Scoccimarro, citando i risultati già ottenuti e le opportunità future. Il nuovo Piano energetico regionale del Friuli Venezia Giulia, approvato recentemente, si pone l’obiettivo ambizioso di raggiungere la neutralità climatica entro il 2045, riconoscendo l’idrogeno come uno dei pilastri fondamentali della transizione energetica.

In questo contesto, l’approvazione della legge regionale FVGreen del 2023 ha ulteriormente consolidato l’impegno della Regione, stabilendo misure per ridurre le emissioni di gas serra in linea con le direttive nazionali e europee. “Nell’ambito del PNRR, abbiamo raccolto finanziamenti significativi”, ha precisato l’assessore.

Tra gli investimenti previsti ci sono 15,8 milioni di euro per il progetto Hydrogen Hub Trieste, che prevede la costruzione di un impianto da 5 MW alimentato da un sistema fotovoltaico di circa 4,85 MWp, il primo autorizzato nella Regione. Inoltre, sono stati allocati 5,1 milioni di euro per due stazioni di rifornimento di idrogeno a Porpetto e Monfalcone e ulteriori 10 milioni di euro per un progetto pionieristico legato alla produzione di idrogeno, le cui selezioni inizieranno a breve.

Innovazione e Sviluppo Sostenibile

L’assessore Scoccimarro ha sottolineato che gli obiettivi della partnership sono molteplici: sviluppo di nuovi materiali, creazione di piattaforme integrate, stoccaggio sotterraneo dell’idrogeno, e attivazione di laboratori avanzati. “Il nostro obiettivo è generare innovazione lungo tutta la catena del valore”, ha dichiarato, evidenziando come queste iniziative possano potenziare il settore dei trasporti e incrementare l’occupazione.

“L’idrogeno rinnovabile non è solo una scommessa, ma una promessa per il futuro”, ha aggiunto Scoccimarro, chiarendo come questo elemento rappresenti una soluzione alle sfide attuali. Il progetto Nahv dimostra che l’integrazione europea può realizzarsi anche tramite azioni concrete e collaborazioni a livello locale.

Questo approccio è particolarmente significativo nel contesto geopolitico attuale, dove l’energia diventa non solo un fattore economico, ma un modello di sviluppo e una visione condivisa per un futuro inclusivo e sostenibile. La Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso il Nahv, sta dunque collaborando per costruire un domani più resiliente e innovativo.

Per ulteriori informazioni, è possibile consultare le fonti ufficiali della Regione Friuli Venezia Giulia e dell’Unione Europea, che offrono approfondimenti sulla transizione energetica e sulle iniziative in corso.

– Foto Ufficio stampa Regione Friuli-Venezia Giulia

(ITALPRESS)

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