Anas al Pet Carpet Film Festival: impegno per la sicurezza e il benessere degli animali.

Anas al Pet Carpet Film Festival: impegno per la sicurezza e il benessere degli animali.

Anas al Pet Carpet Film Festival: impegno per la sicurezza e il benessere degli animali.

Anas e il Pet Carpet Film Festival: Il Ruolo di Tutela degli Animali

ROMA (ITALPRESS) – Anas, parte del Gruppo FS, ha preso parte all’ottava edizione del Pet Carpet Film Festival, svoltosi alla Casa del Cinema di Villa Borghese a Roma. Questo evento, ideato dall’associazione Pet Carpet e presieduto dalla giornalista Federica Rinaudo, ha rappresentato un’importante occasione per mettere in luce l’impegno della società nella salvaguardia degli animali, soprattutto in relazione alle attività di monitoraggio e sicurezza della rete stradale.

Durante il festival, Anas ha avuto il compito di far parte della giuria che ha scelto i cortometraggi finalisti e ha premiato uno dei vincitori. Le iniziative di Anas si propongono di combattere gli incidenti causati dall’abbandono di animali domestici, un problema che, purtroppo, continua a macchiare le strade italiane, causando ogni anno numerosi incidenti, alcuni dei quali mortali. Questo fenomeno si intensifica soprattutto nei mesi estivi, quando aumenta il numero di animali abbandonati.

L’Amministratore Delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme, ha sottolineato l’importanza della sicurezza stradale non solo per gli automobilisti, ma anche per gli animali. “Il fenomeno dell’abbandono lungo le arterie stradali rappresenta un’emergenza grave. Ogni giorno, la vita di questi animali è a rischio, così come quella degli utenti della strada. Collaboriamo con le autorità locali e le associazioni per intensificare monitoraggio e intervento,” ha dichiarato Gemme.


Misure di Sicurezza e Sensibilizzazione degli Automobilisti

Anas gestisce oltre 32.000 chilometri di rete stradale e ha avviato campagne di sensibilizzazione per invitare gli automobilisti a non abbandonare animali. Ogni cinque giorni, Anas riesce a salvare un animale dal pericolo di un investimento, lavorando attivamente con diverse associazioni animaliste per affrontare congiuntamente questo problema. Tra le campagne più notorie, troviamo #AMAMIeBASTA, progettata insieme alla LNDC (Lega Nazionale per la Difesa del Cane), e il Pet Camper Tour in collaborazione con l’associazione Pet Carpet.

La collaborazione con il pubblico ha dato buoni risultati, con una crescita del 30% nelle segnalazioni di animali abbandonati. Questo aumento dimostra un maggiore coinvolgimento da parte dei cittadini, che sono diventati più attenti al benessere degli animali e si attivano prontamente per informare Anas. I cantonieri possono così intervenire in tempi rapidi, aumentando le probabilità di salvataggio degli animali in difficoltà.

Nel corso degli anni, Anas ha salvato diverse specie, tra cui cani, gatti, cavalli e tartarughe. Questo vasto impegno si estende a tutto il territorio nazionale, dove Anas opera con la consapevolezza che l’abbandono degli animali è un problema diffuso, in particolare al Sud Italia. Purtroppo, i dati mostrano un raddoppiamento degli incidenti mortali che coinvolgono animali abbandonati, passando dal 17% nel 2019 al 31% nel 2022.


Come Segnalare Animali Vaganti

Anas invita chiunque si imbatti in un animale vagante a contattare le Forze dell’Ordine componendo il numero unico di emergenza 112. Per segnalare animali sulla rete stradale di competenza Anas, è possibile chiamare il numero verde “Pronto Anas” 800.841.148. Importante è anche annotare il numero di targa di chi abbandona un animale per facilitare le indagini e garantire che i responsabili siano identificati e sanzionati.

Il fenomeno dell’abbandono non è solo un problema per gli animali, ma rappresenta anche un grave pericolo per la sicurezza stradale. Ogni anno, si registrano migliaia di incidenti causati da animali vaganti. È fondamentale sottolineare che l’abbandono di un animale in Italia è un reato. Infatti, il Codice Penale (art. 727 c.p.) prevede sanzioni che possono arrivare fino a un anno di arresto o a multe comprese tra 1.000 e 10.000 euro.

La sensibilizzazione e l’educazione alla responsabilità nei confronti degli animali rimangono priorità chiave per Anas e per tutte le associazioni impegnate in questo campo. Solo unendo le forze sarà possibile affrontare efficacemente l’abbandono degli animali e ridurre gli incidenti che ne derivano.

Per ulteriori informazioni, consulta il sito ufficiale di Anas e le associazioni coinvolte.

Fonte: Italpress

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