Avvocati generali avvertono OpenAI: ‘Non tollereremo danni ai minori’
“Prima di poter arrivare ai benefici, dobbiamo assicurarci che ci siano adeguate misure di sicurezza per non causare danno”, continua la lettera. “È nostra opinione comune che OpenAI e l’intera industria non siano ancora al livello necessario per garantire la sicurezza nello sviluppo e nel lancio dei prodotti AI. Come Procuratori Generali, la sicurezza pubblica è una delle nostre missioni fondamentali. Mentre proseguiamo il nostro dialogo riguardo al piano di ricapitalizzazione di OpenAI, dobbiamo lavorare per accelerare e amplificare la sicurezza come forza guida nel futuro di questa potente tecnologia.”
Bonta e Jennings hanno richiesto ulteriori informazioni riguardo alle attuali precauzioni di sicurezza e alle pratiche di governance di OpenAI. Hanno inoltre sottolineato che si aspettano che l’azienda prenda misure correttive immediate laddove necessario. Questa iniziativa si rivela cruciale, poiché i processi di sviluppo dell’AI avanzano a un ritmo marcato, e la protezione dei più vulnerabili debe avere la priorità.
