Azzurra Doualla conquista l’oro nei 100 metri agli Europei U20: una vittoria straordinaria!

Kelly Doualla Trionfa agli Europei Under 20 di Tampere

Il 15 luglio 2025 rimarrà scolpito nella memoria sportiva italiana. Kelly Doualla, una giovane promessa dell’atletica, ha conquistato la medaglia d’oro nei 100 metri femminili durante gli Europei Under 20 a Tampere, in Finlandia. La 15enne, originaria di Pavia e figlia di genitori camerunensi, ha dimostrato di avere un talento straordinario, fermando il cronometro su un eccellente 11″22.

Performance Straordinaria

Kelly, tesserata per la Pro Patria Milano, ha dato prova di grande determinazione e talento. Nella finale dei 100 metri, ha superato le avversarie con una prestazione impeccabile, lasciando dietro di sé la britannica Mabel Akanda, che ha chiuso al secondo posto con un tempo di 11″41, e l’ucraina Uliana Stepaniuk, terza in 11″53. Per poco, l’altra atleta italiana Alice Pagliarini è rimasta esclusa dal podio, fermandosi al quarto posto con un crono di 11″54, a sole 4 centesimi dalla medaglia di bronzo.

Questa vittoria rappresenta non solo un traguardo personale per Kelly, ma un motivo di orgoglio per l’intero movimento atletico italiano, che continua a crescere e a sfornare talenti. La giovanissima sprinter ha dimostrato che l’Italia ha un futuro luminoso nel settore dell’atletica leggera. Il suo successo nei 100 metri amplierà senza dubbio il suo appeal, proiettandola tra i nomi da seguire nel futuro.

L’Italia Sette Oro e Record nel Salto Triplo

Oltre al trionfo di Doualla, l’Italia ha riportato a casa un altro oro grazie a Erika Saraceni, che ha eccelso nel salto triplo. La 19enne atleta della Bracco Atletica, sotto la guida degli allenatori Aldo Maggi ed Eugenio Paolino, ha dominato la competizione. La sua prestazione è stata straordinaria: ha saltato 14,24 metri con vento nullo, migliorando di ben 16 centimetri il suo precedente record italiano juniores di 14,08 metri raggiunto nella stessa manifestazione.

Questa performance ha stabilito anche un nuovo primato per la competizione, confermando Erika come una delle migliori atlete della sua categoria. Ha trionfato con un margine considerevole rispetto alla seconda classificata, la romena Daria Vrinceanu, che ha registrato un salto di 13,75 metri. Il suo successo la colloca anche tra le migliori atlete europee, diventando la sesta della storia europea nella categoria juniores e la settima italiana di sempre a livello assoluto.

Il Podio nel Lungo Maschile

La giornata di competizioni è stata ricca di emozioni. Tra i protagonisti c’era anche Daniele Inzoli, un talentuoso 17enne milanese, che ha portato a casa una meritata medaglia d’argento nel salto in lungo. Con una misura di 7,69 metri raggiunta al terzo tentativo, Inzoli ha dimostrato non solo abilità ma anche una grande capacità di affrontare la pressione della competizione. Davanti a lui si è imposto il ceco Petr Meindlschmid, che ha conquistato l’oro con un salto di 7,89 metri, mentre il bronzo è andato al serbo Luka Boskovic, anch’esso con il risultato di 7,69 metri.

Questo mix di talento giovanile e prestazioni eccezionali ha reso gli Europei Under 20 un evento memorabile per l’atletica italiana. Ogni medaglia conquistata rappresenta un passo importante verso l’affermazione nel panorama sportivo internazionale.

La Riflessione sul Futuro del Settore Giovanile

L’ottimo risultato delle giovani promesse dell’atletica italiana non può che far ben sperare per il futuro. Kelly Doualla e Erika Saraceni sono solo due delle tante figure che stanno emergendo e che rappresentano il potenziale del nostro Paese nel panorama atletico internazionale. Investire nell’atletica giovanile e supportare i talenti emergenti sarà fondamentale per continuare a raccogliere successi come questi.

In questo contesto, le federazioni sportive italiane e i club devono intensificare gli sforzi per fornire risorse e opportunità ai giovani atleti. L’approccio deve essere multidimensionale, combinando allenamenti di alta qualità, supporto psicologico e incentivi per tenere alta la motivazione.

Le storie di successo come quelle di Doualla e Saraceni non sono solo un motivo di orgoglio nazionale, ma anche un forte incentivo per le nuove generazioni di atleti. L’italianità si conferma sul campo grazie a performance che rimarranno nella storia, dimostrando che l’impegno e la passione possono portarci sempre più lontano.

Foto: Ipa Agency

Fonti: ITALPRESS

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