Baudo rivela: ecco cosa pensava realmente di De Martino durante la loro amicizia.
Pippo Baudo e i Suoi Colleghi
Circa sette anni fa, nel 2018, Pippo Baudo aveva partecipato a un’intervista su Rolling Stone in cui analizzava il panorama televisivo e i suoi colleghi. Alla domanda su chi gli piacesse di più, Pippo rispose: “Guardi, è gente che lavora con molta passione. Carlo Conti è bravo, Amadeus è bravo. Sono già maturi, ma formano una bella squadra.” Queste parole evidenziano l’ammirazione di Baudo per i suoi contemporanei, nonostante il suo pensiero non fosse privo di critiche.
Pippo metteva in evidenza una mancanza di novità nel panorama televisivo: “Non c’è qualcuno di veramente nuovo. Una volta la tv, agli inizi, aveva bisogno di aprire e costruirsi un cast.” Egli stesso debuttò a soli 23 anni, poco dopo aver conseguito la laurea, sottolineando quanto fosse diverso il mondo della televisione di ieri rispetto a quello attuale.
Questo lamentoso confronto riporta alla mente quanto il settore sia cambiato nel tempo e quali sfide incontrino i giovani talenti oggi. Nel 2018, Stefano De Martino era ancora in fase di costruzione della sua carriera, avendo già accumulato esperienze come conduttore del quotidiano di Amici e come inviato a L’Isola dei Famosi.
L’Eredità di Pippo Baudo
Pippo Baudo non è solo un conduttore, ma un’icona della televisione italiana. Il suo approccio innovativo ha segnato un’epoca, tanto che oggi la sua figura è spesso citata come punto di riferimento per le nuove generazioni. Diverse personalità del panorama televisivo, come Maria De Filippi e Paolo Bonolis, hanno riconosciuto l’impatto che Baudo ha avuto nel dare forma a una televisione di qualità.
Il suo amico Giorgio Assumma ha riportato una delle più belle frasi di Pippo: “La televisione ha bisogno di charme.” Con questa affermazione, Pippo sottolineava l’importanza di un intrattenimento che sappia valorizzare la creatività e l’eleganza.
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