Bruno Vespa: Porta a Porta torna, successo garantito con linguaggio semplice e nessuna censura.
In merito al segreto del successo duraturo di “Porta a Porta”, Vespa ha citato la “forza della squadra e la chiarezza del linguaggio”. “Parliamo a tutti, dal pubblico più giovane ai più anziani. È un linguaggio semplice che agevola la comprensione”, ha dichiarato. Riferendosi a Donald Trump, Vespa ha osservato l’importanza di un vocabolario accessibile per il pubblico e ha commentato la recente polemica sulla “censura” di alcuni contenuti, ribadendo che “non abbiamo mai censurato nessuno, nemmeno nelle situazioni più delicate”.
Sulla questione, Vespa ha condiviso un aneddoto del 1976, quando fu costretto a trasmettere fischi durante un congresso del Psdi nonostante l’opposizione della dirigenza Rai. La fedeltà ai principi di non censura è un tratto distintivo del suo stile di conduzione.
Un Salotto Politico di Riferimento
La prossima edizione di “Porta a Porta” è attesa con entusiasmo anche da Paolo Corsini, direttore dell’Approfondimento Rai, che ha descritto il programma come “il più importante salotto della televisione”. Corsini ha sottolineato il suo ruolo di icona nel confronto politico e ha affermato che “Cinque Minuti” rappresenta un “distillato della televisione di servizio pubblico”. “L’aspetto più innovativo è l’uso attento del tempo, quasi come un tweet televisivo di lusso”, ha aggiunto Corsini, in riferimento al formato breve del programma.
Vespa ha espresso fiducia nei confronti di Stefano De Martino, la cui “Affari Tuoi” è tornato in onda, nonostante le difficoltà dovute alla concorrenza della “Ruota della fortuna” di Gerry Scotti. “De Martino è un grande professionista e sono sicuro che avrà le sue soddisfazioni”, ha concluso Vespa, mostrando ottimismo per il futuro di entrambi i programmi.
Fonti: Rai, ITALPRESS.
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