Bullismo e cyberbullismo: Versace sottolinea l’importanza del dialogo
La senatrice Giusy Versace ha organizzato un convegno in vista della Giornata nazionale contro il bullismo e cyberbullismo, evidenziando la crescente fragilità degli adolescenti esposti alla comunicazione digitale. I dati presentati sono allarmanti, con il 65% dei ragazzi intervistati che ha subito violenza e il 63% bullismo, con conseguenze psicologiche gravi. La prevenzione è fondamentale, con la scuola e lo sport che possono svolgere un ruolo cruciale. Versace sottolinea l’importanza dell’educazione, della prevenzione e del dialogo costruttivo tra scuola, famiglia e istituzioni per combattere il bullismo e cyberbullismo e creare un mondo migliore.
Il convegno sulla lotta al bullismo organizzato dalla senatrice Giusy Versace
In vista della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, la senatrice Giusy Versace ha promosso un convegno per affrontare e trovare soluzioni al sempre più diffuso fenomeno tra i giovani. Durante l’incontro è emerso uno scenario preoccupante, con adolescenti fragili e esposti ai rischi della comunicazione digitale, spesso soli a causa di famiglie assenti. Dati allarmanti hanno evidenziato che il 65% dei ragazzi dai 14 anni in su ha subito violenza, di cui il 63% bullismo, con conseguenti problemi psicologici come ansia, depressione e autolesionismo, arrivando addirittura al tragico suicidio.
Il convegno ha messo in luce anche l’aumento dell’età di accesso ai dispositivi digitali da parte dei giovani. Si è sottolineata l’importanza della prevenzione, con la scuola che assume un ruolo fondamentale quando le famiglie sono assenti, e lo sport che si configura come una risorsa salvifica. Giusy Versace, membro della bicamerale Infanzia e Adolescenza, ha dichiarato l’importanza di organizzare incontri di questo genere per comprendere la situazione attuale e individuare soluzioni efficaci per contrastare il dilagante problema sociale.
Versace ha evidenziato come, nonostante le leggi rappresentino un passo avanti, la vera soluzione risieda nell’educazione, nella prevenzione, nell’ascolto e nel dialogo costruttivo tra scuola, famiglia e istituzioni. L’impegno di tutti nel trasmettere gentilezza e offrire modelli positivi ai giovani è cruciale per costruire un mondo migliore e contrastare il bullismo e il cyberbullismo in modo efficace.
Combattere il bullismo e cyberbullismo: un impegno necessario
Il convegno organizzato dalla senatrice Giusy Versace in vista della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo ha evidenziato la fragilità degli adolescenti di fronte a questo fenomeno sempre più diffuso. I dati presentati durante l’incontro sono allarmanti: il 65% dei ragazzi intervistati ha dichiarato di aver subito violenza, con il 63% vittima di bullismo. Questo ha portato a conseguenze psicologiche gravi, come ansia, depressione, e in alcuni casi, il suicidio, che rappresenta ora la seconda causa di morte tra i giovani.
La prevenzione è emersa come elemento fondamentale nel contrastare questa forma di violenza. La scuola è stata indicata come un attore chiave in assenza di famiglie presenti, mentre lo sport è considerato un’ancora di salvezza per molti giovani. La senatrice Versace, membro della bicamerale Infanzia e Adolescenza, sottolinea che nonostante l’importanza delle leggi, l’educazione, la prevenzione e il dialogo costruttivo tra scuola, famiglia e istituzioni sono fondamentali nel contrastare efficacemente il bullismo e il cyberbullismo.
È importante gettare semi di gentilezza e offrire esempi positivi ai giovani, aiutandoli a costruire un mondo migliore. Solo attraverso un impegno collettivo e una maggiore consapevolezza sul tema sarà possibile arginare questa diffusa forma di violenza che coinvolge sempre più giovani. La sensibilizzazione e l’empatia devono essere al centro delle azioni per contrastare il bullismo e il cyberbullismo e proteggere le nuove generazioni.
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