Campania: Innovazioni nelle Politiche di Salute Mentale per un Futuro Sostenibile
Iniziativa sulla Salute Mentale in Campania: Promuovere Politiche Sanitarie Innovative
NAPOLI (ITALPRESS) – La salute mentale è un aspetto cruciale per il benessere individuale e collettivo, e rappresenta una priorità per le politiche sanitarie pubbliche. In questo contesto, si è svolto presso il Consiglio Regionale della Campania l’evento intitolato ‘L’importanza di politiche sanitarie innovative a sostegno della salute mentale in Campania’. L’incontro è stato organizzato da Johnson & Johnson, in collaborazione con vari attori del sistema sanitario regionale, ed ha l’obiettivo di sviluppare proposte concrete per migliorare la presa in carico dei pazienti affetti da disturbi mentali.
Durante l’evento, esperti del settore hanno discusso delle criticità relative alla diagnosi e al trattamento dei disturbi mentali, enfatizzando l’importanza di un accesso facilitato ai servizi e della creazione di sinergie tra ospedale e territorio. Si è parlato anche della necessità di un’assistenza personalizzata, in particolare nel contesto lavorativo e scolastico. “La salute mentale è oggi una vera e propria emergenza, per la quale dobbiamo adottare risposte strutturali non procrastinabili,” ha dichiarato Valeria Ciarambino, Vice Presidente del Consiglio Regionale della Campania.
Statistiche Preoccupanti e Proposte per il Futuro
Un rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità evidenzia che in Italia circa 3 milioni di persone soffrono di depressione, rendendola la principale causa di disabilità secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità. La Campania non è immune da questa problematica, infatti, nel 2022, il tasso di nuovi pazienti trattati per disturbi mentali è stato di 58,7 ogni 10.000 abitanti. “In particolare, è essenziale migliorare i percorsi di cura, a partire dalla diagnosi precoce,” ha affermato Andrea Fiorillo, Professore Ordinario di Psichiatria presso l’Università della Campania ‘L. Vanvitelli’ e Presidente della European Psychiatric Association.
Tra le proposte discusse durante l’incontro, emerge l’idea di istituire una Giornata Regionale sulla Salute Mentale, che abbia come obiettivo principale la sensibilizzazione della comunità sui temi legati alla salute mentale. Tommaso Pellegrino, Consigliere Regionale della Campania, ha sottolineato che questo evento dovrebbe non solo accendere l’attenzione su tale tematica, ma anche fungere da occasione per organizzare stati generali della salute mentale. “È fondamentale che la voce di chi vive queste problematiche venga ascoltata durante questi eventi,” ha affermato Pellegrino.
Diversi esperti hanno presentato dieci proposte chiave per ottimizzare l’assistenza ai pazienti nella Regione Campania. Tra le proposte, vi è l’aggiornamento del Piano di Diagnosi e Trattamento degli esordi psicopatologici e l’istituzione di un tavolo tecnico regionale per i disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, in conformità con la Legge regionale del 28 novembre 2024. È previsto anche un maggior investimento nella telepsichiatria e nelle e-mental health per supportare i pazienti con cronicità complesse.
Marco Licenziati, Referente di Progetto Itaca Napoli ODV, ha enfatizzato l’importanza del coinvolgimento delle associazioni nel processo di sensibilizzazione contro lo stigma associato ai disturbi mentali. “È fondamentale restituire dignità a chi vive un disagio psichico e favorirne il reinserimento sociale,” ha dichiarato Licenziati.
Negli ultimi decenni, le trasformazioni sociali hanno influito significativamente sulla salute mentale della popolazione giovanile. Giulio Corrivetti, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL Salerno, ha osservato che oltre il 75% degli esordi di disturbi mentali si verifica tra i giovani di età compresa tra 0 e 24 anni. “Dobbiamo rivedere l’approccio ai servizi, raccogliendo le nuove esigenze con un occhio di favore per le tecnologie innovative,” ha aggiunto Corrivetti.
Inoltre, Gennaro Sosto, Direttore Generale A.S.L. Salerno, ha sottolineato l’urgenza di un’azione proattiva di intercettazione precoce dei bisogni dei pazienti. “Abbiamo lavorato per strutturare realità come le ‘botteghe della comunità’, fondamentali per raccogliere le istanze anche nelle aree più periferiche,” ha detto Sosto.
Monica Gibellini, Direttrice Government Affairs di Johnson & Johnson Innovative Medicine, ha messo in evidenza l’impegno dell’azienda nel migliorare l’approccio ai disturbi mentali. “Promuoviamo la consapevolezza sulla depressione attraverso diverse iniziative, mirando a superare lo stigma e offrire supporto a chi soffre di queste condizioni,” ha dichiarato Gibellini.
La giornata ha rappresentato un importante passo verso il rafforzamento della rete di servizi per la salute mentale in Campania e per migliorare la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie, stabilendo un dialogo costruttivo tra professionisti del settore, istituzioni e cittadini di oggi.
Per ulteriori informazioni sui diritti della salute mentale e le progettualità in corso, è possibile consultare le fonti ufficiali come il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità.
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