Casa del Made in Italy a Venezia: Venturini accoglie Urso in un’inaugurazione significativa.
Venezia Accoglie la Casa del Made in Italy
VENEZIA (ITALPRESS) – Si apre un nuovo capitolo per la promozione delle eccellenze italiane. La Casa del Made in Italy ha aperto ufficialmente le sue porte a Venezia, precisamente in via Torino 88 a Mestre. Questo nuovo spazio, una rivisitazione degli Ispettorati del Territorio, si inserisce nel progetto avviato dal Ministero delle Imprese per rafforzare i legami tra le piccole e medie imprese italiane e i mercati internazionali, offrendo un accesso facilitato a servizi e informazioni.
Un Nuovo Punto di Riferimento per le Imprese
La Casa del Made in Italy non è soltanto un luogo fisico, ma rappresenta un hub strategico per l’internazionalizzazione delle imprese. Rispondendo alle necessità delle aziende, questo spazio favorisce il raccordo tra cittadini, imprese e istituzioni locali, come le Camere di commercio. Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha inaugurato questo 17° punto di accesso, accolto dall’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Venezia, Simone Venturini.
“Questa iniziativa è fondamentale per le piccole e medie imprese che costituiscono la spina dorsale dell’economia veneta. Grazie a questa Casa, avremo maggiori opportunità di internazionalizzarci e accedere a finanziamenti”, ha affermato Venturini durante la cerimonia di apertura.
Le Case del Made in Italy, già presenti in altre città come Bologna, Genova e Milano, si pongono come un sistema integrato volto a garantire pari opportunità anche alle aziende più piccole, permettendo loro di competere su scala globale.
Servizi per la Crescita del Territorio
A Mestre, la Casa del Made in Italy intende servire non solo Venezia, ma l’intero Veneto, contribuendo allo sviluppo del tessuto produttivo locale. L’assessore Venturini ha sottolineato che l’inaugurazione di questo spazio è un passo cruciale verso una maggiore visibilità per le imprese venete: “Venezia è un crocevia di cultura e innovazione, sempre pronta a supportare le iniziative che promuovono il nostro ‘saper fare’ nel mondo”, ha aggiunto.
Urso ha spiegato che le Case del Made in Italy offrono un ventaglio di servizi pensati per semplificare la vita delle imprese: “Siamo convinti che le piccole e medie aziende debbano avere accesso alle stesse opportunità delle grandi imprese. Le nostre strutture operano in sinergia con enti locali, offrendo assistenza e informazioni vitali”.
Inoltre, il ministro ha evidenziato che questi centri non sono solo luoghi di incontro, ma anche piattaforme in grado di ascoltare e rispondere alle esigenze del territorio. La creazione di una rete capillare di Case del Made in Italy è, quindi, un obiettivo prioritario per il governo, mirato a far sì che ogni provincia italiana abbia il proprio punto di riferimento.
Celebrazione dell’Artigianato e delle Eccellenze Locali
L’inaugurazione della Casa di Venezia s’inserisce in un contesto di celebrazione delle tradizioni locali e dell’artigianato. La città, notoriamente riconosciuta per la sua storia culturale e per la produzione artigianale di alta qualità, continuerà a svolgere un ruolo centralissimo in questo processo di valorizzazione. “Con eventi come il Salone Nautico e il Salone dell’Artigianato, Venezia dimostra di essere un motore per il rilancio e la crescita delle nostre imprese”, ha affermato Venturini, indicando come Venezia rappresenti un palcoscenico ideale per mostrare le creazioni made in Italy.
Le Case del Made in Italy prevedono, inoltre, iniziative specifiche e programmi di formazione che mirano a potenziare la competitività delle PMI. Esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni avranno l’opportunità di interagire con le imprese, fornendo consulenze e supporto personalizzato.
Il Futuro del Made in Italy
La Casa di Venezia è, dunque, un segnale di speranza e di ripresa per un comparto economico che ha sofferto duramente negli ultimi anni. Molti imprenditori vedono in questa iniziativa una necessità imprescindibile per rinvigorire le proprie attività e per rispondere a una domanda crescente di made in Italy nei mercati globali.
In conclusione, con l’apertura della Casa del Made in Italy a Mestre, si rafforza la presenza del tessuto industriale italiano, promuovendo la bellezza e la qualità delle produzioni locali. La strada da percorrere è lunga, ma con iniziative come questa, il futuro del made in Italy appare decisamente più luminoso.
(Fonti: Ministero delle Imprese e del Made in Italy; Comune di Venezia)
— Foto Ufficio stampa Comune di Venezia
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