Censimento della fauna in Kenya: successi e sfide nella conservazione della biodiversità.

Censimento della fauna in Kenya: successi e sfide nella conservazione della biodiversità.

Nonostante questi dati positivi, il censimento ha anche rivelato la vulnerabilità di alcune specie e habitat cruciali per la biodiversità del Kenya. Le popolazioni di leoni (Panthera leo), ghepardi (Acinonyx jubatus) e cani selvatici africani (Lycaon pictus) hanno mostrato un declino significativo. Infatti, sia i ghepardi che i cani selvatici hanno perso circa la metà delle loro popolazioni negli ultimi quattro anni.

I dati raccolti da almeno 11 siti chiave mostrano che le popolazioni di alcune specie di uccelli acquatici delle zone umide sono in caduta libera, con un calo superiore all’80%. La popolazione di bufali di savana (Syncerus caffer) è diminuita di oltre l’8%. Gli autori del rapporto suggeriscono che il declino dei bufali può essere parzialmente attribuito alle diverse stagioni in cui sono stati condotti i censimenti e alle differenze metodologiche. Nonostante le spiegazioni, gli esperti avvertono che ciò non deve ridurre i tentativi di gestire meglio la specie.

Il rapporto sollecita interventi più mirati per aumentare le piccole e frammentate popolazioni di zebra di Grévy (Equus grevyi), bongo di montagna (Tragelaphus eurycerus) e le antilopi roan (Hippotragus equinus) e sable (Hippotragus niger), entrambe in pericolo critico di estinzione.

Per raccogliere i dati, i ricercatori hanno effettuato circa 1.500 ore di sorveglianza aerea, oltre a conteggi a terra e fototrappole. Hanno anche utilizzato modelli per evitare di conteggiare gli stessi animali più volte e hanno effettuato valutazioni costiere e marine per conteggiare le specie che sarebbero potute sfuggire ai metodi aerei.

Il rapporto dovrebbe fornire un’importante base per le politiche governative e la pianificazione a livello nazionale e locale, contribuendo a un miglioramento nella gestione della fauna selvatica.

Implicazioni per la Conservazione e le Politiche Governative

Le raccomandazioni contenute nel rapporto sono fondamentali per sviluppare strategie efficaci di gestione della fauna e per promuovere la conservazione della biodiversità. Le politiche dovrebbero quindi integrarsi in un approccio più ampio per garantire la protezione delle specie vulnerabili e dei loro habitat.

Lo sviluppo di corridoi faunistici e l’integrazione dei dati del censimento nella pianificazione territoriale sono passaggi cruciali che richiedono una collaborazione continua tra governi, organizzazioni non governative e comunità locali. Solo attraverso un approccio cooperativo sarà possibile affrontare le sfide che presenta la conservazione in Kenya.

L’impegno a mantenere e proteggere la fauna selvatica non è solo fondamentale per la biodiversità, ma gioca anche un ruolo cruciale nell’economia locale, attirando turisti e garantendo risorse a lungo termine per le comunità.

Fonti ufficiali:
– Wildlife Research and Training Institute (WRTI)
– Kenya National Bureau of Statistics


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