Concorso Ministero della Cultura: 577 posti a tempo indeterminato per laureati. Scopri come partecipare!
Ricordiamo infine che il Ministero della Cultura ha indetto anche un concorso parallelo per 1.800 posti, di cui 1.500 assistenti per la tutela, accoglienza e vigilanza e 300 assistenti tecnici per la valorizzazione e tutela. Maggiori dettagli sui concorsi sono disponibili sul sito ufficiale del Ministero della Cultura.
Fonti ufficiali: Ministero della Cultura.
Concorsi Ministeriali per Funzionari del Settore Culturale
Il Ministero della Cultura ha avviato un’importante iniziativa di assunzione, annunciando l’apertura delle domande per un concorso rivolto ai laureati. L’obiettivo è reclutare 577 funzionari non dirigenziali, con contratti a tempo pieno e indeterminato. Questa selezione pubblica prevede la valutazione dei candidati attraverso un esame scritto e un colloquio orale. Le candidature possono essere presentate fino alle 23:59 del 14 gennaio 2026.
Il bando stabilisce l’inserimento dei vincitori nell’Area funzionari, specificamente nella famiglia professionale tecnico-specialistica. I posti sono suddivisi in diverse categorie: 100 architetti, 300 bibliotecari, 167 archivisti e 10 archeologi, ognuno con requisiti di laurea specifici e ulteriori titoli di specializzazione o dottorato.
In aggiunta, il bando prevede alcune riserve per categorie particolari. Il 30% dei posti è dedicato ai volontari delle Forze Armate congedati senza demerito e ad altre categorie incluse nel Codice dell’ordinamento militare. Inoltre, il 15% è riservato a operatori di servizio civile che abbiano completato il loro incarico senza demeriti. Infine, fino al 40% può essere assegnato al personale a tempo determinato del Ministero con almeno 36 mesi di servizio.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente online attraverso il Portale inPA, completando il curriculum vitae e rispettando alcuni requisiti, tra cui l’autenticazione tramite strumenti digitali e il versamento di un contributo di partecipazione. È importante notare che il Ministero ha anche indetto un altro concorso per 1.800 posti, comprendente 1.500 assistenti per la tutela e vigilanza, oltre a 300 assistenti tecnico-specialistici.
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