Confronto salute: benefici e rischi di tè e caffè a confronto

Confronto salute: benefici e rischi di tè e caffè a confronto

Tè o caffè: quale scegliere?

Il tè è in genere sicuro da consumare anche in grandi quantità, mentre il caffè può causare problemi se assunto eccessivamente. Un aspetto fondamentale è il contenuto di antiossidanti: il tè contiene più polifenoli rispetto al caffè, con potenti effetti per neutralizzare i radicali liberi che danneggiano le cellule e favoriscono malattie croniche.

Il tè verde è ricco di epigallocatechina gallato (EGCG), un potente antiossidante, mentre il tè nero contiene teaflavine con potenziali effetti protettivi.

Il caffè ha anche antiossidanti come l’acido clorogenico e caffeico, ma questi vengono degradati nell’organismo in composti meno attivi.

Un altro elemento importante è la caffeina, presente in entrambe le bevande, ma in quantità differenti. Un adulto può consumare fino a 400 mg di caffeina al giorno in modo sicuro, mentre le donne in gravidanza dovrebbero limitarla a meno di 200 mg al giorno.

Gli effetti collaterali di un eccesso di caffeina includono:

  • Irritabilità
  • Insonnia
  • Ansia
  • Mal di testa
  • Irrequietezza
  • Tremori

Una tazza da 240 ml di tè nero contiene circa 47 mg di caffeina, mentre una tazzina di caffè ne ha in media 96 mg. Il tè verde ne ha ancora meno, circa 28 mg per tazza. Perciò, il tè offre una carica energetica più moderata e più delicata rispetto al caffè.

La scelta finale sulle bevande da preferire può dipendere dal gusto personale, dallo stile di vita e dall’attenzione verso la caffeina.


Entrambe le bevande apportano benefici importanti, purché consumate con moderazione e consapevolezza.


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