Corriere dell’Umbria: un progetto innovativo per rilanciare la lettura nelle edicole locali.

Il Corriere dell’Umbria lancia la “campagna del punto interrogativo” per attrarre lettori verso il formato cartaceo, sostituendo titoli urlati con un grande punto interrogativo e slogan provocatori. L’iniziativa mira a riconquistare un pubblico che si è allontanato, enfatizzando il valore dell’informazione verificata e approfondita. Questa strategia arriva in un momento positivo per il gruppo editoriale, con un incremento del 27,3% nei lettori nei primi quattro mesi del 2025. Sergio Casagrande, direttore del Gruppo Corriere, sottolinea l’importanza di mantenere un rapporto diretto con i lettori per sottolineare la centralità della carta stampata.

Il Corriere dell’Umbria promuove una nuova campagna per attrarre lettori

ROMA (ITALPRESS) – Il Corriere dell’Umbria ha lanciato una nuova iniziativa per riavvicinare i lettori alle edicole, rinunciando per qualche giorno ai titoli sensazionali. La “campagna del punto interrogativo” si propone di stimolare l’interesse di chi si è allontanato dal cartaceo o di coloro che non hanno mai acquistato un quotidiano. Ogni giorno, le locandine esposte nelle edicole umbre presenteranno un grande punto interrogativo accompagnato da uno slogan provocatorio, volto a suscitare curiosità riguardo all’importanza dell’informazione tradizionale.

Questa iniziativa giunge in un periodo favorevole per il Gruppo Corriere, il quale, secondo i dati Audipress, ha visto nei primi quattro mesi del 2025 un aumento del +27,3% nel numero di lettori. “Abbiamo deciso di lanciare questa campagna perché crediamo che ci sia ancora un ampio pubblico di lettori potenziali che possono essere attratti dai giornali cartacei”, afferma Sergio Casagrande, direttore del Gruppo Corriere.

Il successo attuale è confermato dalle numerose lettere ricevute dalle redazioni, che testimoniano un forte legame tra la testata e il suo pubblico. Casagrande sottolinea che mantenere un contatto diretto con i lettori e raccontare storie locali offre validi motivi per sostenere la carta stampata, nonostante le sfide del settore editoriale.

La campagna ha dunque un obiettivo chiaro: invitare chi passa davanti alle edicole a riflettere sull’importanza di un’informazione accurata e approfondita, in contrapposizione all’eccessivo caos delle notizie online e sui social. “Abbiamo scelto di avviare questa iniziativa in un momento di crescita”, continua Casagrande, evidenziando che il Corriere dell’Umbria è determinato a servire la propria comunità, offrendo un quotidiano che invita a essere lettore attivo e non solo sfogliare le pagine.

Il Corriere dell’Umbria: una nuova iniziativa per attrarre lettori

ROMA (ITALPRESS) – Il Corriere dell’Umbria ha scelto di adottare una strategia innovativa per riportare i lettori in edicola, abbandonando i titoli sensazionalistici. La “campagna del punto interrogativo” mira a suscitare l’interesse di chi si è allontanato dal giornale o di chi non ha mai considerato l’acquisto dei quotidiani. Ogni giorno, nelle edicole umbre, le locandine presenteranno un imponente punto interrogativo accompagnato da uno slogan provocatorio che cambierà quotidianamente, con lo scopo di stimolare la curiosità riguardo al valore dell’informazione cartacea.

Questa iniziativa giunge in un periodo di significativo successo per il Gruppo Corriere, di cui il Corriere dell’Umbria è il quotidiano principale. Nei primi quattro mesi del 2025, secondo le rilevazioni Audipress, si è registrato un aumento del 27,3% dei lettori. Sergio Casagrande, direttore del Gruppo Corriere, sottolinea l’importanza di promuovere questa campagna per riconquistare una parte di lettori potenziali, evidenziando che, nonostante le sfide che affronta il settore editoriale, esistono ancora opportunità per attrarre nuova audience.

I risultati ottenuti finora, uniti all’ampio ritorno di feedback da parte dei lettori, dimostrano la vitalità del rapporto diretto con il pubblico. Casagrande afferma che, raccontando ogni giorno il territorio e mantenendo un contatto costante con i lettori, ci sono ancora fondamentali motivazioni per garantire la sopravvivenza e l’importanza della stampa cartacea.

La campagna del punto interrogativo rappresenta anche un invito a riflettere per coloro che passano davanti alle edicole senza fermarsi. Si intende porre l’accento sull’importanza di un’informazione verificata e approfondita, radicata nel contesto locale, in alternativa al mare di notizie spesso caotiche e superficiali che circolano online. Con questa iniziativa, il Corriere dell’Umbria si propone di rimanere al servizio della comunità, offrendo un quotidiano di qualità che stimola il pensiero e invita all’informazione.

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