Cosa è la mastopessi e quando ci si può sottoporre a questo trattamento estetico
La mastopessi è un intervento chirurgico sempre più richiesto, in grado di donare nuova tonicità e forma al seno rilassato. Quando e perché rivolgersi a questo tipo di operazione? In questo articolo esploreremo tutte le informazioni essenziali per comprendere il momento giusto per sottoporsi a una mastopessi, le motivazioni che spingono a scegliere questa tecnica e i benefici che potrai apprezzare.
La mastopessi, detta anche lifting del seno, è un intervento che mira a risollevare il seno cadente, recuperandone il profilo estetico di freschezza e giovinezza. Con il passare degli anni e a causa di fattori quali gravidanze, allattamento, variazioni di peso o semplicemente l’effetto naturale della gravità, la pelle e i tessuti mammari perdono elasticità e tonicità. Questa condizione, conosciuta come ptosi mammaria, può generare senso di disagio e perdita di autostima, soprattutto nelle donne attive e attente al proprio benessere.
L’intervento di mastopessi si rivolge principalmente a chi desidera migliorare l’aspetto del seno senza ricorrere necessariamente all’aumento con protesi. È indicato per chi non è soddisfatto del rilassamento della pelle e della posizione troppo bassa del capezzolo rispetto al solco mammario. Attraverso la rimozione dell’eccesso di pelle e la rimodellatura del tessuto mammario, la mastopessi restituisce un aspetto più armonico e naturale, valorizzando la figura femminile.
Quando è consigliato sottoporsi a una mastopessi
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