Crescita della produzione industriale a aprile: segnali positivi per l’economia.

A aprile 2025, l’Istat prevede un incremento dell’1% dell’indice destagionalizzato della produzione industriale rispetto a marzo, con un aumento medio del 0,4% nel periodo febbraio-aprile. I beni di consumo (+1,8%), strumentali (+0,8%) e intermedi (+0,2%) registrano crescenti, mentre il settore energetico rimane stabile. Rispetto ad aprile 2024, l’indice annuale cresce dello 0,3%, sostenuto dall’energia (+1,8%) e i beni di consumo (+1,1%). Le maggiori flessioni interessano i beni intermedi (-0,4%) e strumentali (-0,7%). Settori come legno e elettronica mostrano aumenti significativi, contrapposti a cali in farmaceutici e mezzi di trasporto.
Previsioni sull’Industria Italiana per Aprile 2025
ROMA (ITALPRESS) – Secondo le stime dell’Istat, nell’aprile 2025, l’indice destagionalizzato della produzione industriale è atteso in crescita dell’1% rispetto al mese precedente. Nel periodo che va da febbraio ad aprile, si prevede un incremento medio della produzione dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti.
Analizzando il dato mensile, si evidenzia un aumento congiunturale per i beni di consumo (+1,8%), i beni strumentali (+0,8%) e i beni intermedi (+0,2%), mentre il comparto dell’energia si mantiene stabile. In termini annuali, ad aprile 2025, l’indice generale mostra un incremento dello 0,3%, con lo stesso numero di giorni lavorativi rispetto ad aprile 2024. Incrementi si registrano per l’energia (+1,8%) e per i beni di consumo (+1,1%), mentre si segnala una flessione per i beni intermedi (-0,4%) e quelli strumentali (-0,7%).
I settori con le maggiori crescite tendenziali comprendono l’industria del legno, della carta e stampa (+4,7%), la fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria (+4,3%), e la produzione di computer e prodotti elettronici (+3,3%). Al contrario, le flessioni più significative si registrano nella produzione farmaceutica di base e preparati farmaceutici (-11%), nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-9,5%) e nella produzione di coke e derivati petroliferi (-5%).
L’Istat commenta che ad aprile l’indice destagionalizzato della produzione industriale ha mostrato una crescita congiunturale (+1%) e una moderata espansione su base trimestrale (+0,4%). Escludendo il settore energetico, che si mantiene stabile, l’aumento congiunturale si estende a tutti i principali gruppi industriali. La dinamica tendenziale, seppur modesta, interrompe una lunga fase di contrazione, evidenziando andamenti positivi per l’energia e i beni di consumo, con riduzioni per i beni intermedi e strumentali.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS)
Aumento della Produzione Industriale ad Aprile 2025
ROMA (ITALPRESS) – Secondo le stime dell’Istat, ad aprile 2025 l’indice destagionalizzato della produzione industriale cresce dell’1% rispetto al mese precedente. Nella media del periodo compreso tra febbraio e aprile, si evidenzia un incremento dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti.
In termini mensili, l’indice destagionalizzato mostra un aumento congiunturale per diversi settori: i beni di consumo crescono dell’1,8%, i beni strumentali dell’0,8% e i beni intermedi dell’0,2%. Il settore energetico, invece, mantiene una stabilità. Se si considera l’analisi annuale, ad aprile 2025 si registra un incremento dell’indice generale dello 0,3%, grazie al fatto che i giorni lavorativi di calendario sono rimasti invariati rispetto ad aprile 2024. Per quanto riguarda i tendenziali, ci sono aumenti nell’energia (+1,8%) e nei beni di consumo (+1,1%), mentre si segnala una diminuzione dei beni intermedi (-0,4%) e dei beni strumentali (-0,7%).
I settori dell’economia che mostrano i maggiori aumenti tendenziali includono l’industria del legno, della carta e della stampa con un +4,7%, la fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria con un +4,3% e la fabbricazione di computer e prodotti elettronici che segna un +3,3%. D’altro canto, le flessioni più significative si registrano nella produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (-11%), nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-9,5%) e nella produzione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-5%).
L’Istat commenta che l’indice destagionalizzato della produzione industriale mostra un incremento congiunturale del 1%, accompagnato da una moderata crescita su base trimestrale dello 0,4%. Escludendo il settore dell’energia, che rimane stabile, gli aumenti mensili si riflettono in tutti i principali raggruppamenti industriali. A livello tendenziale, aprile segna una crescita modesta, ponendo fine a un lungo periodo di contrazione dell’indice corretto per gli effetti di calendario. La dinamica tendenziale risulta positiva per l’energia e i beni di consumo, mentre si registrano flessioni per i beni intermedi e strumentali.
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