Crolla l’alleanza bancaria per limitare gli investimenti nei combustibili fossili.
Le Conseguenze Economiche dell’Abbandono
Secondo un rapporto del 2025, il finanziamento bancario per i combustibili fossili ha registrato una diminuzione nel 2022 e nel 2023, ma è aumentato di oltre il 20% nel 2024. Fino al 2024, le 65 maggiori banche al mondo—molte delle quali erano state parte dell’NZBA—avevano investito circa 7,9 trilioni di dollari nei combustibili fossili dal 2016, anno in cui è entrato in vigore l’Accordo di Parigi. Truzaar Dordi, ricercatore in finanza climatica all’Università di York, Regno Unito, ha rilevato che la vittoria di Trump è stata un catalizzatore per il declino dell’alleanza, ma le basi per il suo fallimento erano già state gettate prima della sua elezione.
Dordi ha sottolineato ulteriormente che l’NZBA era servita più a creare un’illusione di azione piuttosto che a determinare un cambiamento reale e significativo nel comportamento delle banche. Senza la pressione di regole più rigide, le banche hanno continuato a mantenere relazioni proficue con i settori dei combustibili fossili, nonostante le promesse pubbliche di sostenere la transizione energetica.
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