CrowdStrike licenzia un insider sospetto che ha condiviso informazioni con gli hacker.
Le Dichiarazioni di CrowdStrike sul Presunto Attacco
In risposta alle affermazioni degli hacker, CrowdStrike ha categoricamente smentito sostenendo che le dichiarazioni siano “false”. Un portavoce dell’azienda, Kevin Benacci, ha dichiarato a TechCrunch che l’accesso dell’insider è stato revocato dopo che l’azienda ha accertato che il dipendente aveva condiviso immagini del proprio schermo con soggetti esterni. “I nostri sistemi non sono mai stati compromessi e i clienti sono rimasti protetti”, ha dichiarato Benacci, aggiungendo che la questione è stata segnalata alle autorità competenti.
Inoltre, è stata rivelata la notizia che diverse altre aziende tecnologiche sarebbero state vittime dello stesso attacco. Gainsight, interpellata da TechCrunch, non ha fornito commenti ufficiali in merito alla questione.
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