Disoccupazione scende al 6% a luglio: i dati Istat confermano trend positivo.
A luglio 2025, l’Istat ha registrato un aumento del numero di occupati, che ha raggiunto 24 milioni 217mila unità, con un tasso di occupazione al 62,8%. Questo incremento di occupati (+0,1%, pari a +13mila) interessa principalmente uomini, dipendenti permanenti e giovani adulti, mentre le donne e gli autonomi mostrano un calo. Il tasso di disoccupazione è sceso al 6,0%, con una diminuzione dei disoccupati (-4,6%) e degli inattivi (+0,2%). Giorgia Meloni ha commentato positivamente questi dati, attribuendo il successo alle misure gouvernementali volte a promuovere il lavoro e la crescita economica.
Crescita Occupazionale e Diminuzione della Disoccupazione a Luglio 2025
A luglio 2025, l’Istat ha registrato una crescita del numero degli occupati, con un incremento dello 0,1% che corrisponde a 13mila unità. Questo aumento coinvolge prevalentemente uomini, lavoratori dipendenti sia a tempo indeterminato che determinato, oltre ai giovani tra i 15 e i 24 anni e agli adulti di età compresa tra i 35 e i 49 anni. Tuttavia, si osserva una contrazione tra le donne, i lavoratori autonomi e alcune fasce d’età, portando a un tasso di occupazione che si attesta al 62,8%.
Nel contempo, il numero delle persone disoccupate è diminuito del 4,6% (-74mila unità), un trend che riguarda tutti i generi e si manifesta in ogni fascia di età. Questo ha provocato un abbassamento del tasso di disoccupazione al 6,0% e a un significativo 18,7% per i giovani. Interessante è anche la crescita degli inattivi nella fascia 15-64 anni (+0,2%, pari a +30mila unità), colpendo soprattutto donne, individui tra i 25 e i 34 anni e chi ha almeno 50 anni; contrariamente, tra gli uomini i giovani e gli adulti di mezza età mostrano un calo.
Confrontando il trimestre maggio-luglio 2025 con quello precedente, si evidenzia un aumento degli occupati (+0,2%, +51mila unità) e un incremento delle persone alla ricerca di lavoro (+1,8%, +28mila unità). Gli inattivi scendono dello 0,5% (-67mila unità), segnalando un mercato del lavoro in evoluzione. Rispetto allo stesso mese del 2024, il numero degli occupati è cresciuto dello 0,9%, con un aumento significativo per uomini e donne, mentre le altre fasce d’età mostrano una leggera contrazione.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha commentato positivamente i dati Istat, evidenziando il tasso di occupazione in crescita e il tasso di disoccupazione in calo. Con un incremento di 218mila occupati rispetto a luglio 2024, il governo interpreta questi risultati come una conferma dell’efficacia delle politiche attuate, con l’obiettivo di continuare a promuovere opportunità di lavoro e crescita per l’Italia.
Crescita Occupazionale e Diminuzione della Disoccupazione a Luglio 2025
ROMA (ITALPRESS) – A luglio 2025, si registra un incremento del numero di occupati e una riduzione di quelli disoccupati. L’Istat evidenzia che l’occupazione è aumentata dello 0,1%, corrispondente a 13mila unità in più, con particolare coinvolgimento di uomini, dipendenti (sia permanenti che a termine), giovani tra i 15 e i 24 anni e adulti fra i 35 e i 49 anni. Contrariamente, le donne, gli autonomi e le altre fasce d’età mostrano una diminuzione nel numero di occupati. Il tasso di occupazione raggiunge il 62,8%, con un incremento di 0,1 punti rispetto alla rilevazione precedente.
La diminuzione dei disoccupati (-4,6% equivalenti a -74mila unità) tocca tutte le categorie di genere e si manifesta in ogni fascia di età. Il tasso di disoccupazione scende al 6,0%, con una riduzione di 0,3 punti, mentre il tasso per i giovani si attesta al 18,7% (-1,4 punti). Paradossalmente, si nota un aumento degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+0,2%, pari a +30mila unità), in particolare tra le donne, i giovani adulti compresi tra i 25 e i 34 anni e gli over 50. Negli uomini, invece, la categoria di inattivi tra i 15 e i 24 anni e quella tra i 35 e i 49 anni diminuiscono.
Confrontando il trimestre maggio-luglio 2025 con quello precedente, emerge un incremento degli occupati dello 0,2% (+51mila unità). Anche le persone in cerca di lavoro aumentano (+1,8%, pari a +28mila unità), mentre gli inattivi di età compresa tra 15 e 64 anni diminuiscono (-0,5%, pari a -67mila unità). Rispetto a luglio 2024, il numero di occupati cresce dello 0,9% (+218mila unità), trainato da un aumento negli uomini, nelle donne e nelle fasce d’età più mature.
In un comunicato, l’Istat sottolinea che a luglio 2025 il numero totale di occupati è salito a 24 milioni 217mila, evidenziando un aumento significativo di dipendenti permanenti e a termine, mentre gli autonomi registrano una leggera flessione. Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, commenta positivamente i dati Istat, sottolineando che le politiche attuate stanno portando risultati incoraggianti e richiamando l’importanza di continuare su questa strada per garantire maggiore occupazione e crescita economica in Italia.
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