Donna di 70 anni richiede 500 euro: la storia che sorprende tutti
Reazioni e dichiarazioni ufficiali sul “Pandoro-Gate”
La vicenda ha attirato l’attenzione di numerosi esponenti del mondo politico e culturale. Il Ministro della Giustizia Marta Cartabia ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in merito: “È fondamentale che la giustizia faccia il suo corso in maniera trasparente e che casi di questo tipo non minino la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni e di figure pubbliche di rilievo”.
Dal canto suo, il Presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), Giovanni Pitruzzella, ha affermato: “Le pratiche commerciali ingannevoli vanno contrastate con rigore, affinché vengano tutelati i diritti dei consumatori e la correttezza nel marketing digitale. Seguiremo con attenzione gli sviluppi di questo processo”.
La stessa Chiara Ferragni, attraverso uno dei suoi portavoce, ha sottolineato il desiderio di risolvere la vicenda in maniera «responsabile e collaborativa», mettendo in chiaro la volontà di procedere nel rispetto della legge e di tutelare il proprio nome e la propria attività imprenditoriale.
