Eccellenze agroalimentari italiane: bussole contro i dazi per un futuro sostenibile.

Eccellenze agroalimentari italiane: bussole contro i dazi per un futuro sostenibile.

Eccellenze agroalimentari italiane: bussole contro i dazi per un futuro sostenibile.

Il convegno “Cibo, sostenibilità e certificazione” si è svolto a Milano, mettendo in luce l’importanza di unire tradizione artigianale e innovazione digitale per proteggere l’identità del settore agroalimentare italiano. Sottolineato da esperti come Alfonso Pecoraro Scanio, il dialogo ha trattato di tracciabilità e certificazioni, evidenziando come la tecnologia, attraverso strumenti come blockchain e intelligenza artificiale, possa valorizzare l’autenticità dei prodotti. L’evento ha riaffermato l’importanza di una filiera agroalimentare sostenibile e trasparente, con l’obiettivo di preservare le eccellenze culinarie italiane e promuovere una fiducia più forte tra consumatori e produttori.

L’Incontro tra Tradizione e Innovazione per il Futuro del Settore Agroalimentare Italiano

ROMA (ITALPRESS) – L’unione tra la tradizione artigianale e l’innovazione digitale si configura come un elemento fondamentale per salvaguardare l’identità del nostro agroalimentare, un vero simbolo dell’Italia nel panorama mondiale. Questo è il tema centrale del convegno “Cibo, sostenibilità e certificazione. La pizza e le eccellenze agroalimentari italiane nell’era #EcoDigital”, che si è tenuto ieri a Milano, durante il Pizza Village al Parco CityLife. L’evento è stato promosso da Fondazione UniVerde, Rete #EcoDigital, Euro-Toques Italia e Federazione Italiana Cuochi – FIC, con il supporto dell’Azienda Agricola ‘Camozzi Gianni’ di Copparo (FE) e della certificazione ITA0039 | 100% Italian Taste Certification by Asacert.

L’incontro ha messo in evidenza l’importanza della tracciabilità e delle certificazioni per garantire l’autenticità del Made in Italy, in particolare nel settore agroalimentare e nelle sue eccellenze culinarie. A dare il benvenuto è intervenuto Emmanuel Conte, assessore al Bilancio del Comune di Milano, sottolineando come il dibattito sul settore agroalimentare sia cruciale in un contesto segnato da crisi internazionali e cambiamenti climatici. La scelta di Milano come palcoscenico dell’evento è stata descritta come simbolica, poiché la città promuove dal 2015 una cultura del cibo come strumento di pace e sviluppo sostenibile.

Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde, ha ribadito che nella globalizzazione, dove l’omologazione minaccia le identità locali, il digitale rappresenta una risorsa indispensabile. Tecnologie come blockchain e intelligenza artificiale possono garantire l’autenticità dei prodotti agroalimentari, creando un legame di fiducia tra i consumatori e i produttori. La recente campagna #PizzaUnesco ha evidenziato l’importanza del patrimonio culturale italiano e della comunità globale, che sostiene l’originalità della pizza napoletana e delle eccellenze agroalimentari.

Il convegno ha messo in luce come le nuove tecnologie stiano rivoluzionando il settore agroalimentare. Questi strumenti digitali garantiscono trasparenza e autenticità lungo tutta la filiera, tutelando i consumatori e rafforzando il legame con i produttori locali. La rivoluzione #EcoDigital emerge come un sistema etico e sostenibile, unendo la saggezza del passato con le opportunità future, a difesa del inestimabile valore del Made in Italy.

Tradizione e Innovazione: La Nuova Era dell’Agroalimentare Italiano

ROMA (ITALPRESS) – L’incontro tra l’artigianato tradizionale e le tecnologie digitali è fondamentale per preservare l’identità del nostro agroalimentare, che rappresenta l’Italia nel mondo. Questo è il tema centrale del convegno “Cibo, sostenibilità e certificazione. La pizza e le eccellenze agroalimentari italiane nell’era #EcoDigital”, tenutosi ieri a Milano durante il Pizza Village al Parco CityLife. Sostenuto da organizzazioni quali Fondazione UniVerde, Rete #EcoDigital, Euro-Toques Italia e Federazione Italiana Cuochi – FIC, l’evento ha messo in luce l’importanza della tracciabilità e delle certificazioni per garantire l’autenticità dei prodotti made in Italy.

Il convegno ha visto l’apertura con un intervento dell’assessore al Bilancio del Comune di Milano, Emmanuel Conte, che ha sottolineato l’importanza del dibattito sulle opportunità e le sfide del settore agroalimentare in un contesto globale complesso. Milano si conferma come un palcoscenico ideale per queste discussioni, promuovendo dal 2015 la cultura del cibo come strumento di pace e sviluppo sostenibile, in un periodo di crisi internazionali e cambiamenti climatici.

Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde, ha suggerito che nel mondo globalizzato, il digitale rappresenta una risorsa preziosa per preservare le identità locali. Strumenti come la blockchain e l’intelligenza artificiale possono garantire l’autenticità dei prodotti e raccontare la storia dei territori e delle tradizioni. Questo approccio, unito alla passione della comunità globale per il Made in Italy, offre nuove opportunità per valorizzare le eccellenze agroalimentari italiane.

Le nuove tecnologie stanno rivoluzionando il settore agroalimentare, fornendo strumenti per garantire la trasparenza e la tracciabilità dei prodotti lungo la filiera. Questo non solo protegge i consumatori, ma crea anche un legame di fiducia con i produttori locali, custodi del vero gusto italiano. La rivoluzione #EcoDigital rappresenta un sistema etico e sostenibile, capace di coniugare la saggezza del passato con le opportunità future.

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