Elezioni Presidenziali in Romania: Seggi Aperti e Sondaggi Favoriscono George Simion

Seggi Aperti per le Elezioni in Romania

BUCAREST (ROMANIA) (ITALPRESS) – Oggi, i seggi elettorali in Romania sono stati aperti dalle 7 del mattino e resteranno attivi fino alle 21 per le elezioni presidenziali. Si tratta della seconda tornata elettorale, dopo l’annullamento dei risultati del 24 novembre a causa di una decisione della Corte costituzionale. Le operazioni di voto per i cittadini romeni all’estero sono iniziate già venerdì, con 965 seggi allestiti, i più numerosi nei Paesi come Italia e Malta, dove sono stati predisposti 161 seggi in ciascuna nazione.

La Corsa Elettorale e i Candidati

Secondo i sondaggi recenti, George Simion, leader dell’ultranazionalista Alleanza per l’Unione della Romania (Aur), è attualmente in vantaggio. Questo cambio di dinamiche si è manifestato principalmente dopo l’esclusione dalla competizione di Calin Georgescu, candidato indipendente di destra, che aveva sorpreso il panorama politico vincendo le elezioni di novembre.

«La nostra missione è quella di unire e rappresentare gli interessi dei romeni. Questo voto rappresenta un’opportunità per dare voce ai cittadini», ha dichiarato Simion in una recente conferenza stampa.

La Commissione Elettorale Centrale ha impedito a Georgescu di partecipare a causa di sospetti di “influenza straniera”. Tale decisione, insieme all’invalidamento dei risultati di novembre, ha suscitato proteste significative tra i suoi sostenitori, che hanno denunciato un “colpo di Stato” da parte delle istituzioni romene.

Attuale Scenario Elettorale

Con Georgescu fuori dai giochi, Simion sembra avere il vento in poppa, secondo i sondaggi. Attualmente, il leader di Aur è accreditato del 30% delle preferenze, seguito da Antonescu, candidato della coalizione di governo, con il 24%. Antonescu gode del supporto di partiti influenti come il Partito Socialdemocratico (Psd), il Partito Nazionale Liberale (Pnl) e il partito della minoranza ungherese (Udmr).

Nella corsa elettorale si posiziona al terzo posto il sindaco di Bucarest, Nicușor Dan, con il 22%. Gli altri candidati, come l’ex premier Victor Ponta e la leader del partito di centro Unione Salva la Romania (Usr), Elena Lasconi, si attestano significativamente distanziati, rispettivamente al 12% e all’8%.

Le proiezioni indicano la possibilità di un ballottaggio il 18 maggio, che vedrebbe Simion in una posizione forte.

Reazioni e Commenti

Le reazioni alle elezioni sono state variegate, con alcuni politici di spicco che hanno espresso le loro opinioni sul processo elettorale. «La partecipazione dei cittadini è fondamentale per la democrazia. Invitiamo tutti a esercitare il proprio diritto di voto», ha affermato Ion Iliescu, ex presidente della Romania.

– Foto di IPA Agency

Inoltre, le tensioni create attorno alla questione di Georgescu hanno aperto un dibattito emotivo nel paese. “Le istituzioni devono garantire processi elettorali equi e trasparenti. La scarsa fiducia dei cittadini nelle elezioni è un segnale preoccupante,” commenta Maria Popescu, commentatrice politica su un noto canale TV.

Prospettive Future

Mentre ci avviciniamo al termine delle elezioni presidenziali, l’attenzione rimane rivolta a come i risultati influenzeranno il clima politico in Romania. Sebbene Simion sembri al comando ora, la campagna elettorale non è mai prevedibile. La mobilitazione degli elettori sarà cruciale per decidere chi avrà accesso alla presidenza. Le prossime settimane saranno decisamente significative, con eventi di campagna e dichiarazioni dei candidati che continueranno a plasmare il panorama elettorale.

Il ritorno di figure politiche chiave e la loro capacità di mobilitare i sostenitori potrebbero cambiare le carte in tavola. È fondamentale mantenere un occhio vigile sugli sviluppi e sul comportamento degli elettori, poiché ogni voto conta in questa fase cruciale per la storia contemporanea della Romania.

Per aggiornamenti e ulteriori informazioni sulle elezioni, si consiglia di seguire fonti ufficiali come la Commissione Elettorale Centrale della Romania.

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