Elicotteri Aeronautica Militare: tre operazioni notturne a Pantelleria e Pordenone.
Servizio di Emergenza dell’Aeronautica Militare: Interventi Notturni
ROMA (ITALPRESS) – Una notte di intensa attività ha visto protagonisti gli equipaggi del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, sempre pronti ad intervenire per garantire soccorso a chi si trova in situazioni di emergenza. Il 15° Stormo, operativo 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno, è il fulcro delle operazioni di ricerca e soccorso a livello nazionale, intervenendo in casi di emergenza in tutto il territorio.
Durante la scorsa notte, un elicottero HH-139B dell’82° Centro SAR (Search and Rescue) di Trapani è stato prontamente attivato per un intervento d’urgenza. Su richiesta della Prefettura di Trapani, il comando ha coordinato l’operazione, che prevedeva il trasporto di un paziente infartuato e di un giovane traumatizzato dall’isola di Pantelleria all’ospedale di Trapani. L’elicottero è decollato intorno alle 23:30, imbarcando a bordo un medico e un infermiere. Una volta atterrato sull’isola, i soccorritori hanno trasportato il 59enne infartuato e lo hanno immediatamente portato in salvo, per poi ritornare a Pantelleria e recuperare un ragazzo di 17 anni, colpito da una frattura scomposta. Questa missione si è conclusa con il rilascio del giovane all’ospedale di Trapani alle 4 del mattino, segnando la fine di un’operazione fondamentale per la salute dei due pazienti.
Operazioni di Ricerca e Soccorso in Montagna
Parallelamente, alle stesse ore, il Rescue Coordination Center del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico ha avviato un’altra operazione complessa. Un escursionista disperso in montagna, nei pressi di Col Nudo in provincia di Pordenone, ha richiesto tempestivamente l’intervento del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. Un elicottero HH-139B dell’83° Gruppo SAR è decollato poco dopo la mezzanotte dalla base di Cervia, effettuando uno scalo su una aviosuperficie vicina per imbarcare due tecnici del CNSAS e dirigendosi verso la zona di ricerca. Attraverso una sinergia impeccabile tra le squadre di soccorso, l’uomo è stato individuato e recuperato con successo poco dopo l’1 di notte. Le sue condizioni di salute erano buone, e il soccorritore lo ha riportato all’aviosuperficie di Claut, segnando un altro intervento riuscito per il 15° Stormo.
Grazie alla loro dedizione e al costante addestramento, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato migliaia di vite dal loro ingresso in servizio. L’impegno è costante e include una vasta gamma di operazioni di emergenza, dalle missioni di soccorso a quelle di trasporto sanitario d’urgenza. Le operazioni si svolgono anche in condizioni meteorologiche avverse, dimostrando la professionalità e il coraggio degli operatori. Dalla sua costituzione, il Reparto ha ampliato le sue capacità, acquisendo nel 2018 anche quelle di anticendio boschivo (AIB), per affrontare le sfide legate agli incendi su tutto il territorio nazionale.
Oltre all’82° Centro SAR di Trapani, altre unità del 15° Stormo sono impiegate attivamente sul territorio: l’80° Centro SAR di Decimomannu (Cagliari), l’83° Gruppo Volo SAR di Cervia, l’84° Centro SAR di Gioia del Colle (Bari) e l’85° Centro SAR di Pratica di Mare (Roma). Queste strutture collaborano assiduamente per garantire un servizio di emergenza efficace e tempestivo, dimostrando l’importanza della cooperazione tra le varie forze in campo.
Le operazioni di soccorso dell’Aeronautica Militare sono supportate da una squadra altamente specializzata, che affronta le difficoltà del loro lavoro con grande professionalità. La loro capacità di adattamento e la preparazione continua sono fondamentali nelle situazioni di emergenza in cui si trovano a operare. Ogni intervento è un esempio del loro impegno a favore della sicurezza della popolazione, sempre in prima linea per affrontare le sfide che si presentano giorno dopo giorno.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sulle attività dell’Aeronautica Militare, si può visitare il sito ufficiale dell’Aeronautica Militare e i canali social dedicati.
(ITALPRESS)
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