Emilia-Romagna e Ministero del Lavoro: 5 milioni per il welfare comunitario al servizio dei cittadini.
Questa nuova iniziativa rappresenta un’opportunità fondamentale per dare risposta a diverse problematiche sociali, con un focus particolare su gruppi vulnerabili come anziani, giovani e persone con fragilità. “I risultati dei progetti realizzati in questi anni ci indicano chiaramente quanto sia fondamentale destinare risorse a queste iniziative”, ha aggiunto Conti, ponendo l’accento sull’importanza di sostenere e far crescere le comunità locali.
Il sostegno al Terzo Settore non è solo una questione di finanziamenti, ma implica un approccio integrato che prevede la partecipazione attiva delle persone. I progetti sostenuti mirano a creare spazi di ascolto e dialogo, facilitando l’inclusione e la partecipazione dei cittadini nella vita sociale. “Vogliamo che questi fondi non siano solo risorse economiche, ma strumenti per costruire relazioni forti fra le persone”, ha spiegato Conti.
I progetti finanziati finora spaziano in molti ambiti: dall’assistenza ai più fragili all’inserimento lavorativo dei giovani, dalla promozione della salute alla realizzazione di attività culturali e ricreative. “Ogni progetto è un pezzo di mosaico che arricchisce il panorama sociale della nostra regione, contribuendo a costruire un welfare sempre più inclusivo e a misura di cittadino”, ha concluso l’assessora.
