Emilia-Romagna investe 269.000 euro per valorizzare la storica Reggia di Colorno.
Il progetto di restauro attuale si articolerà in due fasi principali: la prima riguarderà il restauro della Cappella di Corte Ducale di San Liborio, la seconda cappella reale per dimensioni dopo l’Escorial di Madrid, e dei portoni di accesso della navata centrale. Questa fase ha un costo complessivo di 240mila euro. La seconda fase contemplerà il restauro di 18 elementi d’arredo originali delle sale di rappresentanza. Circa 140 pezzi storici, giunti dall’epoca dei ducati, arricchiscono la narrazione storica del luogo, e alcuni di essi richiedono interventi di restauro del valore di 50mila euro.
Il recupero di elementi come vasi in ceramica, candelabri in bronzo, e opere d’arte della collezione storica contribuirà a preservare la memoria storica del Ducato di Parma. Ogni restauro non è solo un atto di cura, ma anche una vera e propria riscoperta delle storie che questi oggetti raccontano. Elementi essenziali come 5 vasi in ceramica, una scultura a busto in marmo, e vari dipinti arricchiranno ulteriormente l’esperienza dei visitatori.
Collaborazione Istituzionale per il Futuro della Reggia
Il sostegno fornito dalla Regione Emilia-Romagna rappresenta una tappa fondamentale in un progetto di valorizzazione più ampio, che coinvolge diverse istituzioni locali. Grazie alla collaborazione tra Regione, Provincia di Parma, Comune di Parma, Comune di Colorno e Fondazione Cariparma, si è avviato un finanziamento di 5 milioni di euro per il restauro del complesso, parte del Piano Strategico “Grandi Progetti Beni Culturali.” Queste iniziative non solo mirano a garantire una completa valorizzazione della Reggia, ma pongono anche l’accento sull’importanza della cultura e della sua fruizione pubblica.
