Emilia-Romagna investirà 400 milioni in sanità: Fabi, essenziale la medicina di territorio.

Emilia-Romagna investirà 400 milioni in sanità: Fabi, essenziale la medicina di territorio.

Resilienza dimostrata durante la pandemia

La pandemia da Covid-19 ha messo in luce la resilienza del sistema sanitario dell’Emilia-Romagna, grazie all’integrazione tra medici di medicina generale, infermieri delle cure domiciliari e assistenti sociali. La rete di cure primarie ha dimostrato di essere fondamentale per garantire assistenza adeguata e tempestiva. “Abbiamo visto come la collaborazione tra diverse figure professionali ha funzionato in modo capillare, rispondendo alle esigenze del territorio”, ha espresso Fabi.

Le cure primarie non solo garantiscono risultati di alta qualità, ma si integrano sinergicamente con l’assistenza ospedaliera e dell’emergenza urgenza. La regione mira quindi a consolidare questa interazione attraverso investimenti mirati e innovazioni strutturali. Gli investimenti previsti dal PNRR prevedono la creazione di Case della comunità, che rappresentano un ulteriore passo verso la sostenibilità e l’accessibilità dei servizi sanitari sul territorio.


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