Emilia-Romagna investirà 400 milioni in sanità: Fabi, essenziale la medicina di territorio.
“Con il nuovo ruolo unico del medico di medicina generale, come previsto dall’Accordo collettivo nazionale, stiamo puntando a rendere l’assistenza sanitaria territoriale un modello di riferimento sostenibile”, ha concluso l’assessore Fabi. Questa trasformazione è vista non solo come una necessità, ma come un’opportunità per migliorare ulteriormente il sistema sanitario della regione.
Queste iniziative rappresentano un importante passo avanti per garantire un’assistenza sanitaria sempre più personalizzata e attenta ai bisogni delle persone. L’impegno della regione Emilia-Romagna dimostra che è possibile integrare in modo efficace le diverse professionalità del settore, promuovendo un modello assistenziale innovativo e accessibile.
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, si invita a consultare le fonti ufficiali sul sito della Regione Emilia-Romagna e su portali dedicati alla salute pubblica.
(ITALPRESS).
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