Emilia-Romagna riduce del 43% i ricoveri post-infarto grazie a un innovativo programma regionale.
Risultati Tangibili per la Salute degli Anziani
Il progetto rappresenta un’importante iniziativa per la salute pubblica dell’Emilia-Romagna, un esempio di come la medicina possa evolversi per rispondere meglio alle esigenze delle persone anziane. Secondo Michele de Pascale, presidente della Regione, questo risultato sottolinea l’importanza della connessione tra ricerca e cura, dimostrando il valore della sanità pubblica al servizio della comunità scientifica.
Massimo Fabi, assessore alle Politiche per la salute, ha aggiunto che la pubblicazione sulla prestigiosa rivista rappresenta un riconoscimento internazionale per l’Emilia-Romagna, evidenziando l’efficacia di modelli di intervento personalizzati. I dati mostrano come tali approcci possano migliorare significativamente la salute degli anziani, riducendo al contempo i costi legati a ricoveri ripetuti e complicazioni.
I risultati emersi dalla ricerca indicano una riduzione del 43% del rischio di eventi cardiovascolari nel gruppo che ha partecipato al programma, rispetto a quelli del gruppo di controllo. È stata osservata una diminuzione dei ricoveri per scompenso cardiaco, insieme a un miglioramento della qualità della vita e della capacità funzionale dei pazienti. Questi risultati testimoniano l’importanza di un intervento tempestivo e su misura.
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