Estate in Lombardia: una stagione da vivere tra mostre d’arte e cultura da riscoprire.

Estate in Lombardia: una stagione da vivere tra mostre d’arte e cultura da riscoprire.

Estate in Lombardia: una stagione da vivere tra mostre d’arte e cultura da riscoprire.

Scopri la Cultura della Lombardia dopo Ferragosto

MILANO (ITALPRESS) – Superato Ferragosto, la Lombardia si prepara a regalare ai visitatori una vasta offerta culturale. Per chi resta in zona, ci sono molteplici occasioni per esplorare bellezze artistiche, architettoniche e paesaggistiche. Questo è il momento perfetto per pianificare visite a monumenti storici, gallerie e mostre, ossia a quei “giacimenti culturali” che la regione ha da offrire. Utilizzando l’abbonamento musei, che consente ingressi a oltre 230 strutture con accesso gratuito o ridotto, il visitatore può facilmente creare un percorso personalizzato tra opere d’arte, design, moda e storia.

Eventi e Mostre da Non Perdere

L’assessore alla Cultura, Francesca Caruso, ha sottolineato che questo periodo è ideale per riscoprire il patrimonio culturale della Lombardia. “Le varie mostre che proponiamo sono un invito a vedere la Lombardia come un museo diffuso,” ha affermato. Ogni esposizione offre l’opportunità di esplorare la regione, scoprendo le piazze, i centri storici e i paesaggi che ne fanno parte. La cultura, dunque, rappresenta un ponte tra luoghi, persone e memorie.

Tra le mostre da non perdere, troviamo “Dentro Lorenzo Lotto” all’Accademia Carrara, che celebra il cinquecentenario della partenza dell’artista da Bergamo. L’esposizione, che prosegue fino al 31 agosto, presenta una serie di fotografie di Axel Hütte che si intrecciano con le opere di Lotto, fusionando Rinascimento e arte contemporanea.

In aggiunta, a Bergamo si può visitare “Seasons” di Maurizio Cattelan, in mostra fino al 26 ottobre. Questa esposizione affronta temi come marginalità e censura e si svolge in alcuni dei luoghi simbolo della città, come il Palazzo della Ragione e la Rotonda dei Mille.

A Lovere, la Galleria Tadini ospita l’esposizione “Imelda e Giulietta. Eroine romantiche” fino al 28 settembre. Qui, due opere di Francesco Hayez raccontano storie di figure femminili emblematiche nella letteratura ottocentesca.

La cultura non si ferma mai, e al Castello di Padernello si può scoprire “Custodire”, una mostra che narra la protezione delle opere d’arte durante la Seconda Guerra Mondiale, con documenti e fotografie d’epoca visibili fino al 21 dicembre. A Milano, la Cavallerizza propone “Sandy Skoglund: Nel paese delle meraviglie” (fino al 7 settembre), dove settanta scatti evocano atmosfere da sogno.

Rassegne e Mostre d’Arte Contemporanea

Al MuSa di Salò, “Fernando Picenni. Luce segreta” (fino al 28 settembre) offre un’occasione per scoprire opere inedite del pittore bresciano. A Brescia, invece, il Museo Diocesano ospita “Homo Viator” (fino al 1 settembre), un affascinante incontro artistico tra passato e presente, che esplora le migrazioni umane attraverso le epoche.

Nella Valle Camonica, il MUPRE propone “Pietre Parlanti nella Preistoria” (fino al 16 novembre), un viaggio fotografico attraverso statue-stele e menhir che raccontano storie antiche. Al Museo del Ciclismo del Ghisallo, “Eddy Merckx: Gli ottant’anni di una leggenda” (fino al 30 settembre) celebra la carriera del ciclista belga.

Inoltre, il Museo della Seta ospita “Moda Divina” (fino al 21 settembre), una rassegna di abiti liturgici dal XVI al XX secolo. La Pinacoteca Civica presenta “Il mondo intimo di Ugo Bernasconi” (fino al 14 settembre), offrendo uno sguardo sulle opere dell’artista comasco.

A Villa Monastero, “Ken Scott. Il giardino della moda” (fino al 10 ottobre) colloca opere del designer in un dialogo visivo con i giardini. In aggiunta, al Palazzo delle Paure, “Lo Spazio ri-composto” (fino al 19 ottobre 2025) invita alla riflessione visiva attraverso i collage di otto fotografi.

Al MEET Digital Culture Center, “Promptitude” di Jean-Michel Jarre (fino al 7 settembre) esplora l’arte digitale immersiva. Il Museo del Novecento inoltre ospita “Premio ACACIA 2025” (fino al 31 agosto), un’importante retrospettiva sul recente panorama artistico contemporaneo.

Infine, per gli amanti della musica, l’esposizione “Tutti pazzi per i Beatles” alle Gallerie d’Italia (fino al 7 settembre) offre una prospettiva unica sulla Beatlemania, arricchita da fotografie e memorabilia.

Con una così ampia offerta culturale, la Lombardia si conferma una meta imperdibile per chi desidera immergersi in arte, storia e creatività. Approfittare di queste occasioni rende ogni visite non solo un’esperienza, ma un viaggio tra le ricchezze di una regione ricca di storie da raccontare e da scoprire.

Fonti ufficiali:
1. Italpress
2. Regione Lombardia – Assessorato alla Cultura
3. Musei della Lombardia

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