Fedriga lancia collezione T-Shirt e felpe che celebra l’identità del Friuli Venezia Giulia.

Fedriga lancia collezione T-Shirt e felpe che celebra l’identità del Friuli Venezia Giulia.

Fedriga lancia collezione T-Shirt e felpe che celebra l’identità del Friuli Venezia Giulia.

Una Nuova Capsule Collection per il Friuli Venezia Giulia

TRIESTE (ITALPRESS) – Il Friuli Venezia Giulia si prepara a farsi notare nel panorama della moda e del merchandising attraverso una nuova Capsule Collection, presentata dal governatore Massimiliano Fedriga. “Non si tratta solo di una maglietta e una felpa, ma di capi che incarnano i valori e l’identità della nostra Regione”, ha affermato Fedriga durante l’evento. Questo progetto mira a rappresentare un significativo passo avanti nella promozione del territorio, attraverso prodotti di alta qualità e significato.

La Capsule Collection, realizzata da Its Arcademy, centro di eccellenza nella moda contemporanea, è stata concepita in collaborazione con il designer britannico Aitor Throup e l’agenzia Wrad, rinomata per le sue pratiche sostenibili. Throup ha unito la sua creatività alla visione di Wrad, realizzando capi innovativi che utilizzano grafite recuperata da scarti industriali, sottolineando così l’importanza della sostenibilità nel settore moda.

Un Focus sulla Sostenibilità e il Made in Italy

Durante la presentazione, Fedriga ha sottolineato come la nuova collezione rappresenti un perfetto esempio di Made in Italy. “L’utilizzo di materiali riciclati è un valore che vogliamo promuovere per incentivare produzioni a basso impatto ambientale,” ha dichiarato il governatore. “Ogni prodotto della Capsule Collection è realizzato interamente in Italia, dalla nostra Trieste fino a collaborazioni esterne che garantiscono qualità e sostenibilità.” Questi capi non solo celebrano la cultura friulana, ma pongono anche attenzione a standard ecologici elevati.

Insieme al governatore, erano presenti figure chiave come l’assessore regionale alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini, che ha messo in evidenza l’importanza della promozione del Friuli Venezia Giulia. “Questa collezione rappresenta un passo strategico per far conoscere le nostre meraviglie al di fuori dei confini. I risultati parlano chiaro: dati recenti sul turismo indicano un incremento significativo delle presenze,” ha commentato Bini, evidenziando l’efficacia della strategia di marketing in atto.

Secondo fonti ufficiali di PromoTurismoFVG, l’ente regionale che si occupa di promozione turistica, i risultati sono molto incoraggianti. “Il turismo nel Friuli Venezia Giulia sta vivendo un momento positivo, e iniziative come questa aiutano a creare un legame più forte tra il territorio e il pubblico, sia locale che internazionale,” ha dichiarato un rappresentante dell’ente.

La Capsule Collection è ora disponibile sul webshop “Io sono Friuli Venezia Giulia”, dove gli appassionati possono acquistare sia la felpa che la t-shirt. Questo ecommerce offre un’opportunità unica di portare a casa un pezzo di Friuli Venezia Giulia, combinando stile e valori regionali. Gli interessati possono visitare il sito seguendo questo https://www.italpress.com/fedriga-nuova-collezione-t-shirt-felpe-esalta-friuli-venezia-giulia/(https://bit.ly/4jqbAjy) per scoprire i dettagli e i materiali utilizzati.

La presentazione di questa nuova linea è solo l’inizio di una serie di iniziative targate Friuli Venezia Giulia, che mirano a coniugare tradizione, innovazione e sostenibilità. Con attribuzioni che puntano a fare della regione un esempio di come il settore della moda possa evolversi mantenendo ben salde le radici culturali e ambientali. “Vogliamo diventare un modello da seguire in un’epoca in cui la sostenibilità è sempre più centrale in ogni settore,” ha aggiunto Fedriga.

In un buon orizzonte di crescita, il Friuli Venezia Giulia non smette di stupire. Con progetti del genere, la regione non solo reinterpreta il concetto di moda, ma si impegna anche a far emergere la sua identità. “Portare il Friuli Venezia Giulia nel mondo della moda è un investimento nel futuro,” conclude Bini, evocando un senso di ottimismo per ciò che ci aspetta.

(ITALPRESS)

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