Figc presenta il report calcio: Gravina lo definisce un’analisi senza pari nel settore.

ReportCalcio 2023: Analisi e Prospettive del Calcio Italiano

ROMA (ITALPRESS) – La realtà attuale del calcio italiano e future prospettive emergono nel 15° ReportCalcio, disponibile sul sito della FIGC. Questo importante rapporto, redatto dal Centro Studi in collaborazione con Arel e PwC Italia, è un elemento chiave del percorso di trasparenza avviato dalla Federazione nel 2011. Il report offre una panoramica dettagliata sul calcio italiano, esaminando dimensioni, strutture e principali tendenze, oltre a valutare gli sviluppi futuri. Rappresenta un osservatorio permanente sulla Football Industry, affrontando vari aspetti come il calcio giovanile e dilettantistico, l’impiantistica sportiva e l’impatto economico del settore.

Il Ruolo Fondamentale della FIGC

“Il ReportCalcio, grazie alla collaborazione straordinaria di Arel e PwC Italia, è uno strumento di analisi e trasparenza senza pari”, ha dichiarato il presidente della FIGC, Gabriele Gravina. Lo studio si distingue per la vastità di informazioni e la profondità degli argomenti trattati, rendendolo il punto di riferimento per il calcio italiano. La FIGC spinge per investire nell’impiantistica e nelle riforme economico-finanziarie, considerate essenziali per superare la crisi degli ultimi anni. La crescita del valore della produzione è la chiave per stabilizzare la situazione finanziaria dei club.

Federico Mussi di PwC Italia ha sottolineato come la ripresa del calcio professionistico stia confermando la sua centralità nel sistema economico e sociale italiano. Imporre una sostenibilità economica richiede investimenti in infrastrutture moderne e una governance più efficiente. Le statistiche parlano chiaro: nel 2023-2024, i tesserati della FIGC ammontano a quasi 1,5 milioni, racchiudendo circa il 30% degli sportivi nelle 50 Federazioni italiane. Questa ripresa è certa: i calciatori tesserati sono aumentati del 2,1% rispetto l’anno precedente.

Calcio Femminile: Crescita Inarrestabile

Il calcio femminile in Italia sta vivendo una crescita senza precedenti. Il numero di giocatrici tesserate è raddoppiato dal 2008, con un aumento significativo tra le giovanissime. La FIGC ha investito oltre 9 milioni di euro per promuovere questo movimento, con 17 milioni di italiani interessati a questo sport. Gli ascolti televisivi per la Serie A Femminile sono cresciuti esponenzialmente, raggiungendo un record assoluto nella finale di Coppa Italia 2024, con 530.000 telespettatori.

Non solo numeri: il calcio femminile contribuisce con un valore economico di 3,2 miliardi di euro al PIL italiano e genera circa 11.800 posti di lavoro. Il ruolo educativo del calcio è cruciale: oltre un milione di studenti ha partecipato a iniziative scolastiche promosse dalla FIGC dal 2016. Questi progetti sono volti a favorire inclusione e pari opportunità, attirando anche giovani calciatori nati all’estero. Riguardo ai rifugiati, programmi di accoglienza sono stati implementati in diverse città italiane.

Impiantistica Sportiva: Un Potenziale Inespresso

Il report sottolinea un’importante criticità: l’impiantistica sportiva in Italia. Attualmente, l’Italia ha inaugurato solo sei nuovi stadi nell’ultimo decennio, risultando lontana dalle realtà europee che hanno costruito un numero significativamente maggiore di impianti. La media di età di questi stadi è preoccupante; molti sono obsoleti e necessitano di investimenti urgenti. La FIGC sta quindi lavorando a progetti per costruire nuovi impianti, con un potenziale investimento di 5,1 miliardi di euro, che potrebbe generare un impatto positivo sul PIL di 6,1 miliardi.

I benefici economici diretti sono significativi: l’entrata fiscale generata da questi progetti è stimata a oltre 1,8 miliardi di euro. È cruciale che si diventi rapidamente allineati agli standard internazionali, per non perdere opportunità importanti, sia in termini economici che sportivi.

Il Futuro del Calcio Italiano: Sostenibilità e Modernità

I dati raccolti nel ReportCalcio dimostrano come il calcio italiano costituisca un asset strategico a livello sportivo, economico e sociale. Nel futuro, vi è l’ambizione di costruire un calcio inclusivo, giovane e moderno, libero dalla violenza e dalle discriminazioni. È essenziale che il settore si adatti alle nuove sfide, adottando modelli gestionali più resilienti e sistemi di governance più efficienti.

La FIGC intende affrontare queste sfide adottando strategie che promuovano la sostenibilità, non solo economica, ma anche ambientale e sociale. Inoltre, l’obiettivo è quello di rendere il calcio italiano sempre più competitivo a livello internazionale, contribuendo al contempo alla trasformazione economica e sociale del Paese.

Fonti ufficiali: FIGC, Arel, PwC Italia.

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