Fondazione ICSC: completato l’insediamento al Tecnopolo Dama, un passo verso l’innovazione.
Il team della Fondazione ICSC è attualmente composto da 20 professionisti e lavora su progetti strategici come l’IT4LIA AI Factory, in cui coordinerà lo sviluppo di servizi di dati e formazione. “Siamo molto soddisfatti dell’ingresso a DAMA della Fondazione ICSC,” ha dichiarato Vincenzo Colla, vicepresidente della Regione. “Questo rappresenta un importante tassello per lo sviluppo della ricerca tecnologica e per garantire potenze di calcolo sempre più elevate nella cittadella scientifica bolognese. Inoltre, l’attività della Fondazione contribuirà a connettere le imprese locali al panorama nazionale e internazionale.”
Il vicepresidente Colla ha sottolineato l’importanza di promuovere uno sviluppo tecnologico sostenibile al servizio delle imprese del territorio. Un ulteriore slancio per il Tecnopolo DAMA è previsto con l’installazione del supercomputer Industry Grade, programmata tra fine 2025 e inizio 2026. Inoltre, l’arrivo dell’Università dell’Onu UNU-AI, focalizzata su Big Data e cambiamenti climatici, rafforzerà ulteriormente il sito bolognese come centro strategico per l’innovazione tecnologica.
Strategia a Lungo Termine per la Leadership Italiana
Antonio Zoccoli, presidente della Fondazione ICSC, ha affermato che l’insediamento presso il Tecnopolo DAMA non è solo il risultato di accordi regionali, ma fa parte di una strategia a lungo termine per accrescere la leadership italiana nei settori del calcolo, delle simulazioni, dell’analisi dei dati e delle loro applicazioni. “Con l’attuale fase di finanziamenti PNRR in conclusione, il Centro Nazionale è chiamato a estendere il numero di utenti che possono beneficiare delle nostre risorse e rendere più attrattivo il nostro servizio per il Sistema Paese,” ha aggiunto Zoccoli.
La sinergia con progetti di rilevanza internazionale, sostenuti dal Governo, dal MUR e dalla Regione Emilia-Romagna, oltre alle imminenti installazioni come il supercomputer Industry Grade e l’AI Factory prevista nel 2026, costituiranno un indiscutibile vantaggio per raggiungere tali obiettivi. In qualità di componente dell’aggregato DAMA, la Fondazione ICSC ha anche in programma iniziative per informare il pubblico sulle ricadute positive della ricerca e dell’innovazione.
