Forum 2025: Confindustria Romania esplora economia e geopolitica per un futuro sostenibile

Il Forum Economico 2025 di Confindustria Romania, intitolato “In Between” Economia e Geopolitica, si è svolto a Bucarest, affrontando le sfide del nuovo ordine mondiale. In apertura, Giulio Bertola ha sottolineato l’importanza dell’Italia come partner economico della Romania. I relatori, tra cui esperti in cybersecurity e astropolitica, hanno discusso l’intersezione tra intelligenza artificiale, innovazioni tecnologiche e geopolitica. Si è esaminata l’importanza della collaborazione europea in cybersecurity e le implicazioni del settore spaziale nella competizione globale. Bertola ha evidenziato come gli imprenditori debbano tradurre la complessità in decisioni strategiche in un contesto di incertezze.

Forum Economico 2025 a Bucarest: Riflessioni su Geopolitica ed Economia

BUCAREST (ROMANIA) (ITALPRESS) – Il Forum Economico 2025 di Confindustria Romania, intitolato “In Between” Economia e Geopolitica – Il Nuovo (dis) Ordine Mondiale, si è svolto a Bucarest affrontando temi rilevanti come la geopolitica e l’economia nel contesto attuale. L’apertura dei lavori è stata curata da Giulio Bertola, Presidente di Confindustria Romania, seguito dai saluti del Consigliere Onorifico del Presidente Ad Interim, Dragos Anastasiu, che ha enfatizzato l’importanza dell’Italia come partner economico per la Romania. Anche l’Ambasciatore d’Italia in Romania, S.E. Alfredo Durante Mangoni, ha partecipato con un breve intervento.

Il forum ha poi ospitato un dibattito tra esperti, moderato dal giornalista Claudio Brachino. L’incontro ha offerto un’importante piattaforma per analizzare le sfide globali che influenzano le aziende e gli imprenditori. Sono intervenuti relatori di spicco come Luca Tagliaretti, Emilio Cozzi e Massimiliano Nicolini, i quali hanno approfondito la relazione tra intelligenza artificiale e geopolitica, discutendo delle implicazioni delle innovazioni tecnologiche nei rapporti di potere mondiali. Il focus è stato sulla tecnologia e su come sta modificando gli scenari industriali, nonché sul ruolo cruciale dello spazio nella competizione internazionale.

Le discussioni hanno rivelato preoccupazioni riguardo al ritardo dell’Europa nella corsa spaziale, malgrado l’eccellenza in alcune aree. Nicolini ha evidenziato che l’Europa deve affrontare sfide strutturali come la frammentazione politica e la carenza di investimenti. Bertola ha dichiarato che momenti di incertezza rappresentano opportunità di trasformazione, sottolineando come chi controlla l’AI e i dati possa determinare le priorità di una società. La governabilità dello spazio, inteso come un nuovo territorio da esplorare, richiede regolamenti e collaborazioni che promuovano la ricerca e lo sviluppo.

Il Forum ha messo in luce che la figura dell’imprenditore va oltre la semplice produzione: è colui che affronta la complessità e sceglie di investire e costruire, cercando di trasformare il disordine in ordine. In un’epoca di profondi cambiamenti, il coraggio e la lucidità diventano necessari per affrontare le sfide del futuro.

– foto ufficio stampa Confindustria Romania –(ITALPRESS).

Forum Economico 2025: Geopolitica e Innovazione nel Nuovo Ordine Mondiale

BUCAREST (ROMANIA) (ITALPRESS) – Il Forum Economico 2025 di Confindustria Romania, dal titolo “In Between” Economia e Geopolitica – Il Nuovo (dis)Ordine Mondiale, ha avuto luogo a Bucarest, affrontando temi cruciali come geopolitica ed economia. Giulio Bertola, Presidente di Confindustria Romania, ha inaugurato l’evento, seguito dal messaggio di benvenuto di Dragos Anastasiu, Consigliere Onorifico del Presidente Ad Interim della Romania. Anastasiu ha evidenziato l’importanza dell’Italia come partner economico per la Romania, mentre l’Ambasciatore d’Italia, Alfredo Durante Mangoni, ha anche portato il suo saluto.

Il dibattito, moderato dal giornalista Claudio Brachino, ha visto la partecipazione di esperti come Luca Tagliaretti, Emilio Cozzi e Massimiliano Nicolini. L’argomento centrale ha riguardato l’intersezione tra intelligenza artificiale e geopolitica, evidenziando come le tecnologie stiano ridefinendo gli equilibri di potere. Aresu ha parlato delle nuove dinamiche industriali nell’ambito dell’AI, mentre Cozzi ha sottolineato l’importanza della ricerca spaziale e della collaborazione internazionale, definendo l’astropolitica come un’integrazione tra conflitto e cooperazione.

L’evento ha anche esaminato il ruolo dello spazio come nuovo “continente” della competizione globale, evidenziando l’aumento della partecipazione di attori privati come Elon Musk. Nicolini ha richiamato l’attenzione sul ritardo dell’Europa nella corsa spaziale nonostante i successi tecnici e la necessità di investimenti strategici per non rimanere indietro rispetto a potenze come Cina e India.

Bertola ha concluso, sottolineando l’importanza per gli imprenditori di affrontare la complessità economica e geopolitica. Ha affermato che il disordine attuale rappresenta semplicemente un ordine in attesa di essere compreso e gestito, richiedendo visione e regole per governare il nuovo panorama globale.

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