Funerali del Carabiniere Legrottaglie a Ostuni, con la presenza del Presidente Mattarella.

Funerali di Carlo Legrottaglie: Un Saluto Emozionante a Ostuni
La Commozione di una Comunità
ROMA (ITALPRESS) – La comunità di Ostuni si è raccolta in una atmosfera di grande commozione per l’ultimo saluto al carabiniere Carlo Legrottaglie, tragicamente ucciso a Francavilla Fontana durante un intervento in risposta a una rapina. Il funerale ha visto la partecipazione di numerose personalità, tra cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il ministro della Difesa Guido Crosetto e il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. A rendere omaggio al brigadiere c’erano anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e il vicepresidente esecutivo della Commissione europea Raffaele Fitto.
Carlo Legrottaglie, 59 anni, lascia una moglie e due figlie. Con il suo gesto estremo ha dimostrato di essere un vero servitore dello Stato, proprio nel suo ultimo giorno di lavoro prima della pensione prevista a breve.
Cerimonia Funebre Carica di Significato
La bara di Legrottaglie è stata portata a spalla da otto carabinieri, avvolta in una bandiera tricolore e accolta da lunghi applausi durante l’ingresso e la conclusione della cerimonia nella parrocchia Santa Maria Madre della Chiesa. Un momento di forte impatto emotivo durante il funerale è stata l’omelia di mons. Gian Franco Saba, ordinario militare, che ha espresso parole cariche di profondo significato: “Siamo qui per ringraziare il Signore perché ancora, in un mondo lacerato da discordie, ci sono uomini come Carlo che offrono la propria vita senza riserve.”
La cerimonia è stata organizzata con estrema dedizione; all’esterno della chiesa, un maxischermo ha permesso a centinaia di persone di seguire il servizio religioso, evidenziando l’immenso senso di solidarietà e rispetto da parte della comunità.
L’Impatto della Tragica Notizia sulla Nazione
La morte di Carlo Legrottaglie ha scosso non solo la sua comunità, ma l’intero paese. Le istituzioni si sono unite in un coro di condoglianze. Il ministro della Difesa Crosetto ha dichiarato: “È in momenti come questo che si capisce il valore delle forze dell’ordine, impegnate a garantire la nostra sicurezza. Carlo è un eroe che ha sacrificato tutto.” Anche il ministro dell’Interno Piantedosi ha espresso profonda solidarietà alla famiglia: “La sua dedizione deve essere un esempio per tutti noi, la sua vita e la sua tragica fine ci ricordano il sacrificio che molti fanno in nome della giustizia.”
La Voce dei Colleghi
I colleghi di Legrottaglie hanno condiviso la loro tristezza e il loro orgoglio per aver lavorato al suo fianco. Il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, generale Salvatore Luongo, ha descritto Carlo come “un uomo integerrimo, un modello per le nuove generazioni di carabinieri.” Le sue azioni coraggiose rimarranno per sempre impresse nei cuori di chi lo ha conosciuto.
In un video diffuso sul sito ufficiale del Quirinale, il presidente Mattarella ha sottolineato l’importanza del valore e del sacrificio di chi indossa la divisa. Puoi guardarlo qui.
La Reazione della Cittadinanza e dei Social
La triste notizia della morte di Carlo ha suscitato una forte reazione sui social network, con numerosi messaggi di cordoglio e sostegno alla famiglia da parte di cittadini comuni e celebrità. Sui vari canali social, l’hashtag #CarloLegrottaglie ha cominciato a circolare, esprimendo la gratitudine collettiva verso un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri.
Il Riconoscimento delle Istituzioni
In segno di rispetto, sono state annunciate iniziative per ricordare il sacrificio di Carlo Legrottaglie. Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha dichiarato: “È necessario onorare la memoria di uomini come Carlo e garantire che il loro ricordo non venga mai dimenticato.”
L’eroismo di Carlo Legrottaglie servirà indubbiamente da esempio per coloro che indossano le divise delle forze dell’ordine, continuando a rimanere un simbolo di dedizione, coraggio e amore per il prossimo, valori essenziali per la nostra società.
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