Giovane malato, paese fa una colletta per tentare intervento negli Usa

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Giovane malato di tumore ritrova la speranza grazie ai suoi compaesani. La storia viene da Soverato in provincia di Catanzaro dove un paese intero si è mosso in solidarietà di un concittadino malato terminale di tumore per permettergli di tentare l’ultima carta: una costosa operazione a New York.

L’intervento sarà eseguito con una nuova tecnica che potrebbe permettergli di sopravvivere, nonostante la diagnosi sia spiatata: “pochi mesi di vita”.

Giovane malato:Orlando, detto «il guerriero» è volato a New York

Orlando Fratto, 35 anni, ha ricevuto decine di donazioni che hanno reso possibile la sua trasferta a New York dove è stato operato al Columbia University Medical Center.

Orlando, detto «il guerriero» per la sua tenacia, deve tutto questo alla generosità del suo paese di 10mila anime che in pochi mesi ha racimolato 70mila euro solo per lui: mercatini, partite di calcio, spettacoli grazie anche ad un’associazione nata ad hoc “Orlando il guerriero onlus”.

La speranza grazie ad un luminare giapponese

Per Orlando sembrava non ci fossero più speranze ma poi la sua fidanzata ha scoperto che a New York opera il chirurgo giapponese Kato Tamoaki, pioniere dei trapianti multipli e di una tecnica di rimozione dei tumori addominali.

Tamoaki ha operato così con successo 11 malati. Per Orlando c’è un 30% di probabilità di sopravvivere.

Per effettuare l’intervento sono stati necessari 546mila dollari, degenza compresa. Grazie alle donazioni Orlando è stato operato.

Orlando è arrivato il 12 aprile al Columbia University Medical Center di New York ed è stato operato pochi giorni fa dal dottor Kato Tomoaki che ha sviluppato una tecnica di avanguardia per sconfiggere il sarcoma in casi estremi. Con l’asportazione degli organi interessati (nel caso di Orlando nell’addome), la loro pulizia completa dal tumore e il loro trattamento chemioterapico prima del reinserimento.

Dopo l’intervento la mamma del giovane ha dichiarato: “Mio figlio è nato oggi, è nato di nuovo. Grazie a tutti voi dal profondo dell’anima”, ha ringraziato la mamma e ha aggiunto: “Non voglio più sentir dire che in giro c’è gente cattiva. Avete aperto il cuore a tutti noi, avete aperto il cuore ad Orlando”.

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