Giselle torna al Teatro Massimo di Palermo dal 14 giugno: un’esperienza da non perdere!

Giselle torna al Teatro Massimo di Palermo dal 14 giugno: un’esperienza da non perdere!

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Giselle, celebre balletto romantico di Coralli e Perrot con musiche di Adolphe-Charles Adam, torna al Teatro Massimo di Palermo dal 14 al 20 giugno in una nuova versione diretta da Jean-Sébastien Colau. Il balletto racconta la tragicità dell’amore attraverso la storia di Giselle, che diventa uno spirito dopo la morte per amore, salvando il suo innamorato Albrecht da una danza mortale. Il nuovo allestimento vanta scenografie di Francesco Zito e costumi del Teatro dell’Opera di Roma. Completano il cast vari artisti del Corpo di ballo, con prove e incontri dedicati a supporto dellaFondazione AIRC.

Giselle torna al Teatro Massimo di Palermo con una nuova coreografia

PALERMO (ITALPRESS) – Il balletto classico “Giselle”, capolavoro ottocentesco di Coralli e Perrot, con musiche di Adolphe-Charles Adam, ritorna sul palcoscenico del Teatro Massimo di Palermo da sabato 14 giugno alle 20:00. La nuova versione, realizzata da Jean-Sébastien Colau, direttore del Corpo di ballo, in collaborazione con la coreografa Delphine Moussin, promette di incantare il pubblico. Le scene dipinte a mano sono curate dallo scenografo Francesco Zito, coadiuvato da Antonella Conte, mentre le luci portano la firma di Bruno Ciulli. I costumi sono realizzati in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma, e a firmarli è Chicca Ruocco. L’Orchestra del Teatro Massimo sarà diretta dal maestro Nir Kabaretti. Le repliche si svolgeranno fino al 20 giugno.

Considerato un caposaldo del repertorio romantico, “Giselle” è amatissimo dal pubblico e ha rappresentato un banco di prova per molte stelle della danza. La storia narra il mito delle Villi, spiriti di giovani donne morte per amore. La protagonista, Giselle, si innamora del nobile Albrecht, già promesso sposo di Bathilde, e dopo la sua morte, si trasforma in uno spirito. Lì, viene accolta dalle Villi, guidate dalla regina Myrtha. Albrecht, sopraffatto dal dolore, cerca il fantasma di Giselle, rischiando la propria vita mentre affronta la danza mortale.

Jean-Sébastien Colau, spiega: “La mia interpretazione di Giselle segue i canoni della danza romantica e classica. È un balletto a me caro, che ho danzato e amato a lungo”. Il ruolo di Giselle è particolarmente ambito, richiedendo non solo abilità tecniche, ma anche doti recitative. I due cast che si alterneranno sul palco includono danzatrici come Martina Pasinotti e Yuriko Nishihara nel ruolo di Giselle, mentre Alessandro Casà e Alessandro Cascioli interpreteranno Albrecht.

Prima del debutto, il 12 giugno si terrà un incontro con il giornalista e critico di danza Vito Lentini, presso la Sala ONU alle 18:00. La prova generale del 13 giugno sarà invece dedicata alla raccolta fondi per la Fondazione AIRC, sostenendo la ricerca contro il cancro. I biglietti per lo spettacolo sono già disponibili. Dopo la prima, “Giselle” sarà in scena fino al 20 giugno con diverse repliche.

Ritorna Giselle: Il Balletto Romantico al Teatro Massimo di Palermo

PALERMO (ITALPRESS) – Giselle, il celebre balletto romantico di Coralli e Perrot con le musiche di Adolphe-Charles Adam, torna al Teatro Massimo di Palermo a partire da sabato 14 giugno alle 20:00. Questa nuova versione è stata ideata dal direttore del Corpo di ballo Jean-Sébastien Colau, in collaborazione con la coreografa Delphine Moussin. L’allestimento, caratterizzato da scene dipinte a mano, è realizzato dallo scenografo Francesco Zito con il supporto di Antonella Conte, mentre l’illuminazione porta la firma di Bruno Ciulli. I costumi sono stati creati dal Teatro dell’Opera di Roma, con la costumista Chicca Ruocco. La direzione dell’Orchestra è affidata al maestro Nir Kabaretti, e le repliche andranno avanti fino al 20 giugno.

Giselle, un capolavoro del repertorio romantico, incanta il pubblico e rappresenta una sfida per le più talentuose ballerine. La trama si ispira al mito germanico delle Villi, spiriti di giovani donne morte per amore. La protagonista, innamorata del nobile Albrecht, promettente sposo di Bathilde, si trasforma in uno spirito che vive nella foresta. Qui viene accolta dalle Villi, guidate dalla regina Myrtha, dove la danza diventa espressione dell’anima. Albrecht, devastato, cerca il fantasma di Giselle, rischiando la vita in una danza spietata. Ma Giselle lo proteggerà dalla morte danzante fino al sorgere del sole, momento in cui sia lei che le Villi svaniranno nell’oscurità.

Il coreografo Colau afferma che la sua interpretazione di Giselle onora i codici della danza romantica e classica. Questo balletto, insieme al Lago dei Cigni, ha avuto un impatto significativo sulla sua carriera da ballerino, avendolo interpretato anche con la leggendaria Carla Fracci. Il ruolo di Giselle richiede non solo abilità tecniche ma anche una forte presenza scenica, e sarà interpretato da Martina Pasinotti e Yuriko Nishihara. I ruoli maschili principali sono affidati ad Alessandro Casà e Alessandro Cascioli.

Infine, il debutto del balletto sarà preceduto da un incontro sulla storia di Giselle il 12 giugno, con l’intervento del critico di danza Vito Lentini. I proventi della prova generale del 13 giugno andranno a favore della Fondazione AIRC, contribuendo così alla ricerca oncologica. I biglietti sono disponibili presso la sede di Palermo della AIRC e la biglietteria del Teatro Massimo.

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