Glioblastoma: sintomi, cause, cura e tassi di sopravvivenza spiegati chiaramente
Il glioblastoma è una forma altamente aggressiva di tumore cerebrale che si sviluppa a partire dalle cellule gliali del cervello e del midollo spinale. Le cellule gliali sono cellule di supporto per i neuroni, responsabili della nutrizione e del mantenimento della barriera emato-encefalica. Tra le cellule gliali, gli astrociti sono quelle da cui origina questo tipo di tumore.
L’insieme dei tumori che derivano dalle cellule gliali comprende diversi tipi, come l’astrocitoma, l’oligodendroglioma e il glioblastoma stesso, e sono definibili come gliomi. Questi tumori rappresentano la tipologia più comune di neoplasie cerebrali primarie.
Caratteristiche e sintomi del glioblastoma
Il glioblastoma è noto per la sua rapidità di crescita e il comportamento molto invasivo nel tessuto cerebrale. Il tumore può colpire persone di tutte le età, anche se la maggior parte dei casi si riscontra negli adulti tra i 45 e i 65 anni. I sintomi variano in base alla posizione e alle dimensioni della massa tumorale, peggiorando con l’espansione del tumore stesso.
I sintomi più comuni includono:
- Mal di testa persistente
- Nausea e vomito
- Confusione mentale e difficoltà di concentrazione
- Alterazioni della memoria e del comportamento
- Tremori, crisi epilettiche e disturbi del linguaggio
- Perdita di equilibrio e difficoltà nella deambulazione
- Modifiche visive, come visione doppia o perdita della vista periferica
- Sensazione di stanchezza e calo dell’appetito
Questi segnali devono sempre essere valutati con attenzione da uno specialista, poiché possono evolversi rapidamente.
Cause e fattori di rischio del glioblastoma
La causa esatta del glioblastoma non è ancora completamente chiarita. Si ipotizza che l’origine sia legata a mutazioni genetiche spontanee o a danni cellulari causati da fattori esterni. Alcuni elementi possono aumentare il rischio di sviluppare questa patologia:
- Età: L’incidenza del glioblastoma aumenta con l’avanzare dell’età, interessando prevalentemente la fascia 45-65 anni.
- Esposizione a radiazioni ionizzanti: Trattamenti radioterapici per altre forme di cancro o esposizioni accidentali aumentano le probabilità di sviluppare tumori cerebrali.
- Storia familiare: Anche se raro, un background familiare di gliomi può raddoppiare il rischio di insorgenza.
Non vi sono evidenze scientifiche forti che dimostrino un legame tra l’uso del cellulare e il rischio di tumori cerebrali.
