Google rende più accessibili i dati reali per l’intelligenza artificiale e le pipeline di addestramento.

Google rende più accessibili i dati reali per l’intelligenza artificiale e le pipeline di addestramento.

Google rende più accessibili i dati reali per l’intelligenza artificiale e le pipeline di addestramento.

Google Trasforma i Dati Pubblici in Opportunità per l’IA

Google sta sfruttando il suo enorme patrimonio di dati pubblici lanciando il Data Commons Model Context Protocol (MCP) Server. Questo nuovo strumento permette a sviluppatori, scienziati dei dati e agenti IA di accedere a statistiche reali utilizzando il linguaggio naturale, migliorando così l’addestramento dei sistemi di intelligenza artificiale.

Lanciato nel 2018, il Data Commons di Google è una piattaforma che organizza set di dati pubblici provenienti da diverse fonti, come sondaggi governativi, dati amministrativi locali e statistiche da enti globali come le Nazioni Unite. Con il rilascio del MCP Server, questi dati diventano ora accessibili attraverso richieste in linguaggio naturale, permettendo l’integrazione nelle applicazioni e negli agenti IA.

I sistemi di IA sono frequentemente addestrati su dati web, spesso di scarsa qualità e non verificati. Questa situazione, unita alla loro tendenza a “riempire i vuoti” quando mancano le fonti, porta a fenomeni di allucinazione nei risultati. Per questo motivo, le aziende cercanti di affinare i propri sistemi IA per casi d’uso specifici necessitano di accesso a set di dati ampi e di alta qualità. Con il rilascio pubblico del MCP Server per il Data Commons, Google si propone di affrontare entrambe le problematiche.


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