Google rende più accessibili i dati reali per l’intelligenza artificiale e le pipeline di addestramento.
Collegamento tra Dati Pubblici e IA
Il nuovo server MCP di Data Commons funge da ponte tra set di dati pubblici — come dati censuari e statistiche climatiche — e sistemi di IA che sempre più si basano su contesti accurati e strutturati. La disponibilità di questi dati tramite richieste in linguaggio naturale mira a radicare l’intelligenza artificiale in informazioni reali e verificabili.
Secondo Prem Ramaswami, responsabile del Data Commons di Google, “Il Model Context Protocol ci consente di utilizzare l’intelligenza del modello di linguaggio ampio per selezionare i dati giusti al momento giusto, senza dover comprendere come modelliamo i dati o come funziona la nostra API.”
Lanciato inizialmente da Anthropic lo scorso novembre, il Model Context Protocol è uno standard aperto che permette ai sistemi di IA di accedere a dati provenienti da varie fonti, inclusi strumenti aziendali, repository di contenuti e ambienti di sviluppo di applicazioni. Questo fornisce un quadro comune per comprendere le richieste contestuali. Dalla sua introduzione, aziende come OpenAI, Microsoft e Google hanno adottato questo standard per integrare i propri modelli di IA con vari fonti di dati.
