Governo impugna decreto “Salva casa” in Sardegna, Spanedda: “Abbiamo agito correttamente”.
Impugnazione della Legge Regionale in Sardegna: Le Dichiarazioni di Francesco Spanedda
La Legge Regionale n. 18 e il Contesto Normativo
CAGLIARI (ITALPRESS) – Recentemente, il Consiglio dei Ministri ha impugnato la legge regionale n. 18 del 17 giugno 2025, che riguarda il “Riordino e coordinamento della normativa edilizia e urbanistica regionale con le disposizioni urgenti in materia di semplificazione”. L’assessore degli Enti locali e Urbanistica, Francesco Spanedda, ha voluto sottolineare che l’amministrazione regionale ha sempre agito in modo corretto e in linea con lo spirito di semplificazione racchiuso nel decreto-legge “Salva casa”, promosso dal Governo nazionale.
La controversia principale riguarda la questione dell’abitabilità dei monolocali: a livello nazionale, il limite è fissato a 20 metri quadri, mentre in Sardegna è stato portato a 28 metri quadri. Altri aspetti rilevanti comprendono l’aumento dell’altezza dei soffitti, che è passata da 2,4 metri a 2,7 metri.
Chiarezza e Trasparenza nel Confronto Istituzionale
Spanedda ha enfatizzato l’importanza della trasparenza e del dialogo nelle dinamiche istituzionali. “Abbiamo sempre sostenuto la nostra posizione in un confronto aperto, dimostrando disponibilità a chiarire ogni aspetto tecnico e giuridico”, ha dichiarato. Il primo punto critico, secondo l’assessore, riguarda proprio il fine stesso del decreto “Salva casa”, presentato dal Governo come uno strumento di semplificazione. Quest’ultimo è finalizzato a rimuovere ostacoli formali e regolarizzare situazioni edilizie.
La Regione Sardegna ha accolto questa impostazione, semplificando ulteriormente le normative con regole chiare, in accordo con quanto previsto dallo stesso “Salva casa”. Ciò ha incluso l’adozione di soglie basate su percentuali, che semplificano la determinazione delle difformità edilizie.
La Necessità di Riconoscere l’Autonomia Statutaria
Un altro punto cruciale sollevato da Spanedda è l’autonomia statutaria della Regione. Le obiezioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) continuano a mettere in discussione la legittimità dell’esercizio delle competenze primarie della Sardegna in materia edilizia e urbanistica. “Questa non è solo una questione tecnica, ma è in gioco il principio fondamentale che la Regione debba governare il proprio territorio in conformità con le proprie esigenze e realtà”, ha affermato.
Spanedda ha sottolineato che se le norme attuali consentono ai Comuni di stabilire standard diversi, la stessa possibilità dovrebbe essere riconosciuta alla Regione nel rispetto delle proprie competenze.
Un Lavoro Condiviso e Non Ideologico
L’assessore ha chiarito che la controversia non riguarda affatto una posizione politica specifica, evidenziando che alcuni degli articoli contestati sono stati elaborati con il contributo della minoranza. “Questo dimostra che il testo approvato è il risultato di un lavoro condiviso e di un dibattito aperto, non di una forzatura ideologica”, ha detto.
In un periodo complesso per le normative edilizie, Spanedda ribadisce l’impegno della Regione nella semplicità e nella chiarezza, rispondendo a tutte le richieste di chiarimento provenienti dai Ministeri. La Regione intende difendere il principio di autonomia e le proprie competenze in materia urbanistica in tutte le sedi opportune, come stabilito dallo Statuto Speciale della Sardegna.
La Visione Futura della Sardegna
Guardando al futuro, l’amministrazione regionale è determinata a continuare il proprio percorso verso la semplificazione delle normative edilizie. Spanedda ha concluso con fermezza: “L’obiettivo è garantire ai cittadini sardi regole chiare e semplici, in linea con le disposizioni del Governo nazionale. La nostra legge non solo cerca di semplificare, ma mira anche a garantire una maggiore sicurezza abitativa”.
Per rimanere aggiornati sulle evoluzioni di questa situazione e accedere a contenuti ufficiali, è disponibile un video che approfondisce le tematiche trattate. Puoi visualizzarlo qui.
Fonti Ufficiali
- Sito ufficiale del Consiglio Regionale della Sardegna
- Decreto-legge “Salva casa” del Governo Italiano
L’approfondimento su queste tematiche è fondamentale per comprendere il futuro della legislazione edilizia in Sardegna e l’impatto che potrà avere sulla qualità della vita dei suoi cittadini.
Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it
