Guardia Costiera in Calabria: incontro con le vittime di aggressione per supporto e solidarietà.
Visita dell’Ammiraglio Carlone alla Capitaneria di Porto di Vibo Valentia
REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – L’Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, Comandante Generale della Guardia Costiera, ha svolto una significativa visita alla Capitaneria di Porto di Vibo Valentia. Accompagnato dal Vice Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Sergio Liardo, e dal Direttore Marittimo della Calabria e Basilicata Tirrenica, Ammiraglio Giuseppe Sciarrone, Carlone ha inteso incontrare il personale durante un’importante assemblea.
Durante l’incontro, è stata espressa grande solidarietà nei confronti del Sottocapo Aiutante Giovanni Grande e del 2° Capo Aiutante Piero Conforti, recentemente vittime di una brutale aggressione mentre svolgevano attività di controllo in mare. L’episodio ha suscitato preoccupazione e indignazione, ribadendo il rischio che quotidianamente affrontano gli uomini e le donne della Guardia Costiera.
Solidarietà e Sostegno Istituzionale
Nel corso della visita, l’Ammiraglio Carlone ha avuto un incontro con il Prefetto di Vibo Valentia, Anna Aurora Colosimo. Quest’ultima ha rinnovato la sua solidarietà sia a livello istituzionale che personale nei confronti della Capitaneria di Porto e del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. La sinergia tra le istituzioni è fondamentale per garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto per il personale della Guardia Costiera.
Carlone ha voluto esprimere il suo supporto ai colleghi, sottolineando l’importanza di rimanere uniti in momenti di crisi. «È fondamentale che ognuno di noi si senta parte di una grande famiglia», ha affermato, augurando una pronta guarigione ai due ufficiali feriti.
Dopo l’assemblea, l’Ammiraglio Carlone, insieme agli altri ufficiali, si è recato presso l’ospedale di Catanzaro per far visita al 2° Capo Aiutante Piero Conforti, attualmente ricoverato. Questa visita ha dato dimostrazione non solo della solidarietà, ma anche della vicinanza del Comandante Generale e dell’intero corpo nei confronti di quanti sono in difficoltà.
Recenti eventi di aggressione nei confronti di membri delle forze dell’ordine mettono in luce la crescente necessità di proteggere chi opera per la sicurezza e il benessere della comunità. È cruciale che le istituzioni collaborino per prevenire tali episodi e garantire la sicurezza del personale.
La Capitaneria di Porto di Vibo Valentia, sotto la direzione del Capitano di Fregata Guido Avallone, si è dimostrata resiliente di fronte a simili sfide. Questa visita di alto profilo ha motivato ulteriormente il personale a proseguire le proprie attività con impegno e dedizione.
Iniziative come queste sono fondamentali per rafforzare il morale delle truppe e ricordare a tutti la missione principale della Guardia Costiera: garantire la sicurezza in mare e tutelare l’ambiente marino. L’impegno quotidiano della Guardia Costiera è un elemento chiave per la sicurezza delle nostre coste e delle comunità locali.
La visita dell’Ammiraglio Carlone, seguita da un incontro con il Prefetto, è stata accolta con grande favore. Ha mostrato non solo la leadership ma anche la solidarietà in un momento di crisi. È importante che i cittadini vedano le forze dell’ordine come un punto di riferimento, capaci di affrontare le sfide con coraggio e determinazione.
La Guardia Costiera gioca un ruolo fondamentale nella protezione delle coste italiane e nel salvataggio di vite. Gli eventi recenti non devono far abbattere il morale; al contrario, devono spronare tutti a continuare a lavorare con dedizione e impegno.
L’Ammiraglio Carlone ha sottolineato: «La nostra missione è salvaguardare e proteggere». Queste parole rimarranno impresse nel cuore di chi ogni giorno si dedica a garantire la sicurezza marittima.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti in merito agli eventi del Corpo delle Capitanerie di Porto, rimani aggiornato visitando il sito ufficiale della Guardia Costiera www.guardiacostiera.gov.it.
- Foto Guardia Costiera – (ITALPRESS)
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