Gusto d’Italia: L’evento imperdibile di RoWine 2025 per gli amanti del buon cibo.
RoWine Bucarest 2025: Un Decennio di Successo per la Cultura Enogastronomica Italiana
BUCAREST (ITALPRESS) – La primavera del 2025 ha segnato una tappa fondamentale per il Salone Gustul Italiei all’interno di RoWine Bucarest: la celebrazione del decimo anniversario di un evento che ha dimostrato il proprio valore nel promuovere le eccellenze agroalimentari italiane. Organizzato da ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, il Salone ha radunato dal 16 al 18 maggio ben 21 aziende italiane che hanno presentato un’incantevole selezione di vini e prodotti alimentari tradizionali e biologici. La manifestazione ha attirato un interesse straordinario da parte di operatori del settore e consumatori romeni, dimostrando quanto il Made in Italy abbia conquistato il mercato locale.
Un Viaggio Sensoriale tra Eccellenze Italiane
I produttori presenti, tra cui nomi noti come Agriment Italia e Cantina Valpolicella Negrar, hanno mostrato una gamma di prodotti di alta qualità, arricchendo l’evento con una special show area. Qui, i visitatori hanno avuto l’opportunità di scoprire le meraviglie della tradizione enogastronomica italiana. Il noto chef Marco Favino e il maestro pizzaiolo Giovanni Santarpia hanno curato eventi culinari emozionanti, accompagnando i vini scelti con specialità gastronomiche che esaltano gli ingredienti tipici del nostro paese.
Micaela Soldini, Direttrice di ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ha affermato: “Siamo orgogliosi di supportare le nostre eccellenze al RoWine di Bucarest. La partecipazione di queste 21 aziende dimostra la vitalità delle nostre imprese, capace di adattarsi ai mercati internazionali e di costruire relazioni solide con il mercato romeno.”
Un evento di grande richiamo è stata la degustazione guidata “Viaggio in Italia: Paese di Grandi Formaggi”, che ha permesso ai partecipanti di esplorare un’ampia varietà di formaggi italiani, dagli aromi intensi della Fontina DOP alle fresche note della Mozzarella di Bufala Campana DOP. Questa sessione, moderata da esperti del settore, ha messo in evidenza la metodologia ufficiale dell’ONAF, valorizzando le diverse varietà di latte e le regioni italiane.
Il Sommelier Aurelian Luca ha dedicato tre giorni interi all’arte della degustazione, contribuendo con la sua expertise alla presentazione delle etichette italiane. La presenza di professionisti di questo calibro ha rappresentato un valore aggiunto imprescindibile per l’evento.
Il Mercato del Made in Italy in Romania
L’Ambasciatore d’Italia a Bucarest, S.E. Alfredo Durante Mangoni, ha sottolineato l’importanza dell’export agroalimentare italiano in Romania, con il paese che ha visto un notevole incremento delle vendite negli ultimi anni, passando dal 17° al 14° posto tra i mercati di destinazione. “In questo contesto, appare fondamentale rafforzare la presenza italiana su canali qualificati,” ha detto Mangoni.
Nel 2024, secondo i dati riportati da Trade Data Monitor, le esportazioni di prodotti agroalimentari italiani in Romania sono aumentate del 10,6%, superando il miliardo di euro. L’Italia si è confermata il quinto fornitore del paese con un’ottima quota di mercato. Il trend è positivo anche per il settore vinicolo, con un aumento del 171,4% in valore delle importazioni di vini italiani dal 2019 al 2024.
Un aspetto interessante è il crescente interesse per gli spumanti, come il Prosecco, che hanno registrato un aumento del 202% in valore. Nonostante la quota importata di vino italiano sia ancora contenuta, il mercato romeno sta diventando sempre più attratto dai nostri prodotti.
L’agenzia ICE, attraverso la sua rete internazionale, continua a essere un partner strategico per le imprese italiane, promuovendo qualità e tradizione nei mercati esteri più promettenti. La candidatura dell’Italia per il riconoscimento della sua tradizione culinaria come Patrimonio Immateriale dell’Umanità da parte dell’UNESCO rappresenta un passo significativo per valorizzare la cultura enogastronomica italiana a livello globale.
La Romania, con il suo dinamico mercato alimentare, rappresenta un’ottima opportunità per le aziende italiane di consolidare la propria posizione e conquistare nuovi consumatori. Considerando che le preferenze dei romeni residenti in Italia possono orientare le scelte di acquisto di un pubblico più ampio, è evidente la sinergia tra tradizione e innovazione nel panorama agroalimentare italiano.
In sintesi, la manifestazione di RoWine Bucarest 2025 ha brindato a un nuovo e grande successo, ribadendo il ruolo dell’Italia come ambasciatrice mondiale del gusto, della cultura e dell’eccellenza enogastronomica. Questo evento rappresenta un esempio della collaborazione tra istituzioni e aziende italiane, volta a valorizzare il nostro patrimonio culinario e a promuovere l’arte del buon vivere.
— foto ufficio stampa Salone Gustul Italiei — (ITALPRESS)
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