Haliburton guida Indiana al 3-1 contro New York con una tripla doppia straordinaria.

Tyrese Haliburton Guida i Pacers alla Vittoria su New York

INDIANAPOLIS (USA) (ITALPRESS) – Dopo aver preso su di sé le responsabilità per la sconfitta in gara 3, Tyrese Haliburton ha dimostrato di saper reagire in modo straordinario. Giocando al Gainbridge Fieldhouse, con la presenza in tribuna del padre John — che era stato escluso a causa di un alterco con Giannis Antetokounmpo — Haliburton ha guidato i Pacers a una storica vittoria per 130-121 contro i New York Knicks. Questo successo porta Indiana in vantaggio nella finale della Eastern Conference con un punteggio di 3-1.

Il giovane talento di Indiana ha sfoderato una prestazione eccezionale, siglando 32 punti, distribuendo 15 assist e catturando 12 rimbalzi, il tutto senza commettere alcun turno di palla persa. Nella storia dei playoff NBA, solo due giocatori, Nikola Jokic e Oscar Robertson, hanno mai raggiunto le stesse statistiche in una partita, ma entrambi hanno registrato almeno una palla persa. Haliburton si distingue dunque per questa prestazione unica, avvenuta dalla stagione 1977-78, anno in cui si iniziarono a registrare questi dati.

La Reazione di Haliburton e il Supporto della Squadra

“Volevo solo vincere e dimostrare che so rispondere nel modo giusto quando sono spalle al muro,” ha dichiarato Haliburton, sottolineando la sua determinazione e concentrazione durante la partita. Inoltre, ha messo a referto 4 palle recuperate, dimostrando la sua versatilità in campo. Anche Pascal Siakam ha contribuito con 30 punti e Obi Toppin, con una tripla decisiva a 46 secondi dalla fine, ha messo il sigillo sulla vittoria. Prefettamente in linea con lo spirito di squadra, l’allenatore dei Pacers, Rick Carlisle, ha elogiato Haliburton affermando: “Tyrese è stato il nostro leader. Abbiamo fatto in modo che le cose prendessero una direzione diversa rispetto a gara 3.”

La serie sta rispettando il fattore campo per la prima volta, e nonostante i Knicks abbiano visto i loro giocatori chiave come Jalen Brunson, Karl-Anthony Towns e OG Anunoby mettere a segno rispettivamente 31, 24 e 22 punti, non sono mai riusciti a trasmettere l’impressione di poter ribaltare la situazione. “Dobbiamo fare meglio, innanzitutto come squadra. Tutti dobbiamo rendere più difficile segnare a ognuno di loro,” ha dichiarato Towns, cercando di motivare i suoi compagni a dare il massimo nella prossima partita.

Con questo risultato, Indiana si avvicina sempre più a un sogno che manca ormai da più di 20 anni: le Finals NBA, raggiunte solo nel 2000. In quella occasione, i Pacers furono sconfitti dai Lakers, che schieravano le stelle Shaquille O’Neal e Kobe Bryant, con un finale di 4-2. La tensione e l’emozione sono palpabili, e la squadra di Carlisle ha l’opportunità di scrivere una nuova pagina della sua storia.

I Knicks, d’altro canto, si trovano ora nella posizione scomoda di dover vincere la prossima partita al Madison Square Garden per evitare l’eliminazione per il secondo anno consecutivo da parte degli Indiana Pacers. L’atmosfera sarà tesa e carica di aspettative, e i tifosi di New York, noti per il loro sostegno appassionato, saranno pronti a incitare la squadra nella sfida decisiva.

In un campionato NBA dove le sorprese sono sempre dietro l’angolo, la risposta dei Knicks sarà cruciale. Con il ritorno a casa, l’allenatore Tom Thibodeau e il suo team devono mettere in atto le giuste strategie per contrastare l’energia e il gioco di squadra dei Pacers.

Gli appassionati di basket si preparano dunque a una partita che promette di essere memorabile. È il momento di dimostrare il valore e la resilienza e, allo stesso tempo, di perseguire sogni di gloria e riscatto. Ogni punto, ogni assist e ogni rimbalzo saranno cruciali in quel che si profila come un finale avvincente e ricco di emozioni.

Per approfondire ulteriormente, è possibile consultare le statistiche ufficiali sul sito NBA e seguire le dinamiche della serie per restare aggiornati su ogni dettaglio e sviluppo.

(ITALPRESS).

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