Henrik Fisker chiude silenziosamente la sua ONLUS dopo il fallimento della startup di veicoli elettrici.
L’ultima comunicazione della fondazione chiude il capitolo del nonprofit, riportando solamente un’ultima erogazione di 1.988 dollari sempre al fondo JP Morgan. Sebbene la Fondazione Geeta & Henrik Fisker non sia stata l’unico canale di beneficenza della coppia, i dettagli riguardanti le loro altre donazioni sono difficili da reperire.
Il comunicato del 2022 menziona che i Fisker hanno “sostenuto varie cause” afferenti a progetti educativi e sanitari sin dalla fondazione della startup di veicoli elettrici nel 2016. Si rileva anche che i Fisker avevano donato circa 1,9 milioni di dollari in azioni della società a un fondo di donazione consigliato dal donatore (DAF) a dicembre 2021. Quella donazione proveniva però dal trust personale dei Fisker e non dalla loro fondazione, come indica un documento della SEC. Nessun comunicato ha specificato quale DAF abbia ricevuto tali azioni.
I DAF rappresentano uno strumento controverso per le donazioni filantropiche. Seppure chi dona possa influenzare dove andranno i fondi, queste informazioni non devono necessariamente essere rese pubbliche. Inoltre, donate azioni a un DAF permettono di detrarre il valore delle azioni dalle tasse, anche se successivamente il loro valore diminuisce. Non è chiaro se il DAF che ha ricevuto le azioni da 1,9 milioni di dollari abbia effettuato donazioni prima o dopo che il valore di quelle azioni sia sceso.
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